Bagarre Playoff: in arrivo un turno importantissimo

Meno 3 a fine campionato regolare, si infiamma la bagarre playoff. Tante squadre invischiate (il Bari matematicamente non è fuori, ma un suo inserimento appare difficile) e prossimo turno che aiuterà a fare chiarezza. Perché? Perché ci sono tre scontri diretti fondamentali. Iniziamo da quello che ci interessa di più, Pescara – Perugia. Gli umbri dell’ex Camplone sono reduci da una striscia positiva impressionante e sopravanzano i biancazzurri di due punti (59 punti contro 57). Batterli, dunque, significherebbe per il Pescara scavalcarli e certificare la supremazia negli scontri diretti (all’andata fu un pari) che potrebbe essere determinante quando si andrà a tirare le somme. In caso di arrivo appaiato, infatti, sarà determinante vedere l’esito del doppio confronto tra le squadre in questione: il Pescara è in vantaggio per ora con il Livorno (vittoria in Toscana, ritorno da disputare proprio nell’ultimo turno di regular season) e Frosinone (vittoria 3-0 all’Adriatico, sconfitta per 2-1 in Ciociaria) mentre è in svantaggio con Spezia, Avellino, Bologna e Vicenza. Ci sarà poi Bologna – Avellino. I felsinei non possono permettersi ulteriori passi falsi per non veder scappare il Frosinone – che ha battuto proprio Cacia e soci nell’ultimo turno -  e perdere le speranze di raggiungere il secondo posto. Il Bologna ha 63 punti (come il Vicenza) ed è staccato di 4 lunghezze dai ciociari (punti 67), attesi dalla trasferta non semplice di Cittadella (in piena lotta playout). L’Avellino, rinfrancato dal successo con il Pescara che chiude la crisi di risultati nonostante l’ambiente resti una polveriera, dovrà necessariamente strappare almeno un punto per non rischiare il sorpasso del Livorno. I labronici, a quota 55, hanno un turno casalingo sulla carta non impossibile: la sfida alla Virtus Entella che però non può fare sconti. L’altro match clou è lo scontro tra Vicenza e Spezia. I veneti di Marino sono in leggera flessione, ma a 63 punti non hanno ancora perso le speranze di raggiungere la seconda piazza utile per la promozione diretta. I liguri, invece, hanno quota 60 (se il campionato fosse già finito sarebbero gli avversari del Pescara, usufruendo del match interno come primo turno playoff), e puntano a posizionarsi nella migliore situazione possibile nella griglia. Cosa accadrà?