Sebastiani: "Se non avessi fiducia in Zeman lo avrei già cacciato"

Il presidente Daniele Sebastiani è tornato a parlare del momento del Pescara e delle aspirazioni dei biancazzurri. Lo ha fatto a margine dell'addio al calcio di Guglielmo Stendardo (leggi qui).

"E' evidente la fiducia che ho nei confronti di questo allenatore. Se non avessi avuto fiducia nel mister lo avrei già cacciato, sapete bene la stima che ho personalmente nei confronti del tecnico boemo", ha detto a TV6. "Squadra zemaniana o no? Mi viene da sorridere, quando le cose vanno bene si parla di calcio zemaniano e quando non vanno bene invece non è calcio zemaniano. Il mister mette sempre lo stesso impegno in tutto quello che fa dalla mattina alla sera , poi ci sono delle partite in cui puoi fare un certo tipo di gioco ed altre in cui gli stessi giocatori in campo si adeguano al tipo di partita e magari sembra una squadra non zemaniana, ma a mio avviso questi sono giocatori che hanno tutti le caratteristiche per giocare con questo allenatore, a partire dal portiere per passare ai 4 terzini che abbiamo, che hanno più propensione ad attaccare che non a difendere, ai centrali, quelli più giovani soprattutto, al centrocampo, dove ci sono giovani che hanno voglia, gamba  e fisico per fare quel tipo di gioco, e in avanti. E' chiaro che dobbiamo cercare di fare più gol, perchè una squadra di Zeman fa più gol, però questo dipende anche un po' dalle defezioni che abbiamo avuto. Adesso siamo quasi tutti e la condizione crescerà perchè il lavoro che fa il mister è enorme, quindi mi auguro che nelle prossime settimane inizieremo a vedere una squadra -come dite voi - più zemaniana. Anche se io non capisco cosa significhi più zemaniana. Adesso incontriamo squadre che sono davanti a noi e dovremo dimostrare di essere all'altezza".