Riforma dei campionati giovanili: ecco cosa cambia

Nel Consiglio Federale della Figc svoltosi ieri a Roma è stata approvata all’unanimità la riforma dei campionati giovanili nazionali  che entrerà in vigore dalla stagione sportiva 2016/17 (oltre alla nomina di Tommaso Miele commissario straordinario della Lega Pro). I vecchi Allievi ‘Professionisti’delle squadre di A e B (i ragazzi cioè un anno più giovani degli Allievi Nazionali) anziché giocare insieme alle squadre giovanili di Lega Pro facendo classifica ma esclusi dalla fase finale avranno un proprio campionato chiamato ‘Campionato Nazionale Under 16 Serie A e B’. Oltre a loro la categoria Giovanissimi Nazionali, composta attualmente dalle 102 squadre Under 15 di Serie A, B e Lega Pro, dalla stagione 2016/2017 verrà scissa Under 15 Serie A e B  (42 squadre della massima serie e dei cadetti) e Under 15 Lega Pro (60 squadre del terzo campionato italiano). Nel precedente regolamento esistevano due categorie di Allievi Nazionali: gli Allievi Nazionali di Serie A e B e gli Allievi Nazionali di Lega Pro (comunemente chiamati Allievi Professionisti). Negli Allievi Naz. di Serie A e B partecipano solo ed esclusivamente le giovanili delle 42 squadre della massima serie e dei cadetti con ragazzi di età compresa tra i 16 e i 17 anni. Negli Allievi ‘Professionisti’, invece, oltre alle 60 squadre di Lega Pro partecipavano 24 squadre dei club di A e B con ragazzi tassativamente più giovani di un anno facendo si classifica ma escluse dalla fase finale. Se quest’anno la categoria Allievi era riservata alle classe 98-99, nel campionato Allievi Lega Pro le 24 squadre di A e B potevano giocare con giocatori nati entro e non oltre il 1° gennaio 1999 aventi cioè massimo 16 anni. Così facendo ovviamente veniva leggermente meno lo spirito agonistico essendo esclusi dalla fase finale. Dalla stagione 2016-17 verrà creata un’apposita categoria, il campionato Under 16 Serie A e B. Verrà ridotto quindi il precedente campionato di Allievi Nazionali Lega Pro alle 60 squadre del terzo campionato italiano (con ragazzi di 16  17 anni) creando una nuova competizione dedicata alle 42 squadre di Serie A e B esclusivamente con ragazzi di 16 anni. La prima categoria, i vecchi Allievi Nazionali Serie A e B, verrà ridenominata Under 17 composta dalle stesse 42 formazioni dei cadetti e della massima serie con ragazzi esclusivamente di 17 anni. L’intento della riforma è quello di incentivare motivazioni e confronto agonistico e preparare al meglio i ragazzi che vestiranno successivamente la maglia della nazionale U17. Oltre a ciò il precedente campionato ‘Giovanissimi Nazionali’, composto dalle 102 squadre di Serie A, B e Lega Pro divise in 8 gironi, verrà scisso in Under 15 Serie A e B (42 squadre) e Under 15 Lega Pro (60 squadre).