Settimana assai importante per il mercato: almeno 3 pedine necessarie

Non c'è più tempo da perdere, anche l'amichevole col Rimini ha acclarato l'esigenza di rinforzi. Mancano almeno 3 pedine in casa Delfino e, nonostante si parli di calcio d'agosto, a meno di 2 settimane da inizio campionato il tempo stringe e le lacune vanno colmate. La prima riguarda la difesa, dove in settimana Brosco si legherà al Pescara con un biennale dopo aver ottenuto la buonuscita desiderata dal Vicenza. Sistemato l'accordo tra giocatore ed attuale club di appartenenza, il difensore dopo una decade tornerà ad indossare lacasacca biancazzurra. E' solo questione di tempo, insomma. Più problemi in mediana, dove si attendono ancora le risposte da Palmiero e Tenkorang. Ambedue vorrebbero aspettare ancora una chiamata dalla B, ma Delli Carri non aspetterà in eterno e si muove su piste alternative che conducono a Gavioli (se il Delfino volesse stringere lo porterebbe subito a casa) e Garofalo (ex Foggia, ora a Brescia) che, come riportato da Rete8, è entrato nei radar dannunziani. Ambedue, però, come Tenkorang non sono registi ma hanno il ruolo di mezzala: ecco perchè non ancora si chiude. La priorità è il play e solo se non si dovesse trovare il profilo adatto si opterebbe per un centrocampo muscolare (Aloi o Kraja vertici bassi) dirottando le risorse su una mezzala e basta. L'ideale sarebbe innestare sia regista sia interno fisico ed incursore, ma non semprei desideri si realizzano. Si riapre la pista Siatounis, inizialmente inserito nel pacchetto Monza per Sorrentino, ma anche qui non c'è ancora una scelta netta e decisa del giocatore. 

Davanti stallo per Sau e Vergani (si aspettano risposte, entrambi sono alla finestra per una collocazione in cadetteria), ecco che Udoh scala le gerarchie. L'Olbia chiede 150mila euro per la cessione a titolo definitivo, richiesta non impossibile da soddisfare. Ma il Pescara vuole pensarci bene prima di sborsare questa cifra, che vorrebbe comunque limare verso il basso. 

Intanto si muove anche il mercato dei giovani. Dino Mehic, fratello di Amer che Colombo sta impiegando con continuità e profitto, è un nuovo giocatore della Pistoiese. In entrata, un bel colpo: si tratta di Loris Xhani, cresciuto nell'Ortona prima di accasarsi al Genoa. Piaceva pure alla Lazio, assai, ma il Pescara lo ha riportato in Abruzzo facendogli sottoscrivere un contratto da “giovane di serie”. Attaccante del 2006, ambidestro e dotato di rilevante struttura fisica, ha ottima tecnica individuale e velocità di esecuzione, caratteristiche che gli permettono di primeggiare nell’area di rigore avversaria. Definito dagli adddetti ai lavori “Baby Scamacca”, nella passata stagione ha ottimamente figurato nell'Under 16 e ha ricevuto anche varie convocazioni nelle selezioni di categoria della Nazionale albanese. Uffiviale il suo sbarco a Pescara a titolo definitivo. Il calciatore verrà impiegato nell'Under 17 guidata da Marco Stella ma farà la spola, da sotto età, con la formazione Primavera 2