
Pari, gol e polemiche: #PescaraVisPesaro 2-2
All'Adriatico è andata così...
Gara fondamentale all'Adriatico per un Pescara in risalita contro una Vis Pesaro che all'andata, tra mille polemiche, aveva inflitto il primo ko in campionato alla truppa Baldini. La partita è finita 2-2, con i biancazzurri due volte abili a rimontare (la seconda volta dopo essere rimasti in 10). Migliore l'approccio ospite e non a caso la Vis è passata in vantaggio al 14', grazie a Peixoto che ha battuto Plizzari con la deviazione determinante di Letizia. Il Pescara ha provato subito a rispondere, ma un colpo di testa di Brosco al 18' è terminato di poco a lato. Dopo un tentativo di Valzania, il pari si è concretizzato al 24' grazie a Ferraris, che conferma lo spiccatissimo senso del gol trasformando nel pari un assist di Moruzzi dalla fascia mancina. Al 37' Delfino in 10 per l'espulsione di Pellacani, che ha rifilato un colpo proibito a Zoia nell'area ospite. Vibranti proteste dei pescaresi per la decisione dell'arbitro Diop. Baldini ha così sostituito Alberti con Lancini. Squadre poi all'intervallo, tra proteste a ogni fischio arbitrale, sul punteggio di 1-1. Ad inizio ripresa annullata una rete a Brosco per (sospetto) fuorigioco. A passare, però, è ancora la vis con un tiro di Pucciarelli anche questa volta deviato in modo determinante. Entrano Kraja e Tonin per Squizzato e Valzania nel Delfino. Rete annullata (giustamente) alla Vis per fuorigioco dell'ex Nicastro. Meazzi e Pierozzi le altre decisioni di Baldini: hanno rilevato Dagasso e Letizia, non al meglio. Al 79' il 2-2, firmato da Lancini al suo secondo gol pescarese. Allo scadere l'ultima emozione è la traversa centrata dal rossiniano Neri. Non accade più nulla, finisce dunque in parità.
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