Baroni: “Un blackout che servirà da lezione”

Marco Baroni nel post sconfitta contro il Bologna analizza la prestazione del suo Pescara. Un Delfino versione Dottor Jekyll e Mister Hide, capace di andare sotto di tre reti in nove minuti e di sfiorare la grande remuntada con un secondo tempo gagliardo. “Con compattezza e voglia di rimettere in piedi il risultato ci abbiamo provato”, ha detto Baroni, “nel secondo tempo c’è stato l’atteggiamento giusto. Abbiamo avuto un blackout che non deve ripetersi ma che servirà da lezione. Siamo un gruppo nuovo che ha qualità ma che non può permettersi momenti di scoramento e confusione. Ho visto atteggiamenti di fragilità mentale che non devono ripetersi. Questa partita può farci capire che nel calcio non c’è mai la possibilità di mollare e di non mostrare compattezza ed equilibrio. Bisogna ripartire dalle cose positive del secondo tempo”. Baroni continua: “Forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, si può vincere o perdere ma non dobbiamo mai perdere l’equilibrio. Alcune scelte sono state dettate dal fatto che il gruppo è ancora eterogeneo dal punto di vista della condizione. Non ho rischiato Pasquato dall’inizio perché nelle gambe ha solo 50’, ma mi assumo come sempre tutta la responsabilità sulle scelte che ho fatto”.