Palmiero + Cuppone + Lescano: il Pescara riparte da questo tris
Loro devono prendere la squadra per mano
Per archiviare il primo, vero momento difficile della stagione e rilanciarsi il Pescara ha bisogno del vero Luca Palmiero. Il playmaker di origini partenopee, arrivato sul gong della sessione estiva di mercato e senza una vera preparazione alle spalle, sta impiegando più del dovuto a raggiungere il top della condizione, ma nelle ultime uscite sembra aver fatto passi avanti. “Mi sento meglio, indubbiamente”, conferma il regista, “già da un po'. Sto lavorando tanto e duramente, spero di continuare a crescere e di giocare con continuità, ma per avere un impiego costante molto dipenderà da me e da quello che farò vedere in settimana al mister. A Francavilla abbiamo fatto una buona partita, siamo mancati nei particolari e nei dettagli”, le parole del metronomo di centrocampo dopo il ko nell'infrasettimanale, il secondo di fila in casa Pescara. “Abbiamo subito 3 tiri in porta e 3 gol, serve un po' di cattiveria in più. Ma non facciamo drammi, siamo pronti a rimetterci in carreggiata già da lunedì. I punti di distacco dal Catanzaro sono tanti, il campionato è ancora lungo e la storia del calcio dice che la parola fine si pronuncia solo a giochi fatti. Mai dire mai, insomma, noi dobbiamo crederci senza avere però l'assillo di dover arrivare primi a tutti i costi. Dobbiamo giocare tutte le partite per vincere, cercando di fare più punti possibili. Nelle ultime 3 sfide abbiamo incassato 8 gol, solo il lavoro ci può ridare le certezze che avevamo fino a qualche gara fa. E i risultati sono certo che torneranno a sorriderci”.
E' Palmiero il cervello pensato in estate per dettare tempi e ritmo del gioco, è dai suoi piedi che devono passare le trame offensive per innescare i gemelli del gol Cuppone-Lescano, 13 gol e 9 assist in due (8 reti + 5 passaggi vincenti per l'argentino, 5 + 4 i numeri dell'ex Potenza). Lescano ha avuto personalità e freddezza nel ripresentarsi sul dischetto 3 giorni dopo l'errore dagli 11 metri contro il Catanzaro ed ora è a soli 2 passi dalla doppia cifra di gol, Cuppone da subentrante ha provato a dare la scossa, riuscendoci solo parzialmente: contro il Taranto la coppia verrà riproposta dal 1', con Palmiero in cabina di regia, e l'attaccante nato a Nardò sente già aria di derby personale.
“Avevamo preparato bene la gara di Francavilla, il campo sintetico e la pioggia ci hanno penalizzato”, le parole di Cuppone cavallo tra infrasettimanale e posticipo, “per fortuna abbiamo subito una nuova partita e ci dobbiamo subito riprendere. Avevamo creduto di potercela fare a recuperare, avevamo preso le misure e stavamo attaccando in continuazione nel finale, ma il terzo gol ci ha un po' tagliato le gambe, nonostante poi si sia riusciti ad accorciare di nuovo e a riaprire la sfida, cosa che non era facile. Rivedremo la partita e gli errori commessi, al fine di non ripeterli più. Dispiace aver perso perchè dopo il ko con il Catanzaro volevamo rialzarci subito, adesso bisogna solo ricaricare le pile e farsi trovare pronti per la partita contro il Taranto”.
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