Verratti e Zeman, gioie e dolori degli ex Pescara

Marco Verratti e Zdenek Zeman, i due diversi volti del Pescara che fu. Il 2014 è stato un anno diametralmente opposto per i due, con l'epilogo a costituirne il perfetto sunto. Marco Verratti ha incantato (e raccolto trofei) con il suo PSG, è stato il miglior Azzurro nella rassegna Mundial in Brasile e a fine anno ha ricevuto il riconoscimento delle sue gesta da due autorevolissimi giornali, il The Guardian (leggi qui) e L'Equipe. Nella classifica dei migliori del 2014 stilata dal giornale transalpino, Verratti ha scalato posizioni rispetto a quella stilata dall'organo di informazione britannico. Sono quattro gli italiani presenti nella Top 100 stilata da 'L'Equipe' ed il Gufetto di Manoppello si piazza dietro il "Maestro", vale a dire Andrea Pirlo (34esimo il bianconero, 47esimo Verratti). Gli altri due italiani sono  Gianluigi Buffon (69esimo) e Daniele De Rossi (73esimo). Anno amaro per Zdenek Zeman, invece, che prima di Natale ha ricevuto il benservito da Giulini e dal Cagliari. Per lui, probabilmente, dopo i fallimenti in Sardegna e a Roma le porte della Serie A si sono chiuse. In estate a Pescara (ma non solo) si riaprirà il tormentone, ma intanto a margine di un'ampia intervista su questioni inerenti il Delfino (leggi qui) ha parlato di lui Sebastiani. "La A è un'altra cosa e, a mio avviso, Zeman deve lavorare con giocatori che gettano il cuore oltre l'ostacolo. Quando invece ci sono atleti che hanno una loro storia, è più difficile". Il presidente del Pescara Daniele Sebastiani commenta così l'esonero dal Cagliari di Zdenek Zeman, il tecnico che tre anni fa con i biancazzurri vinse il torneo cadetto. "Quando non arrivano i risultati - aggiunge - di fatto le cose diventano più complicate. E a pagare per tutti, come sempre accade, è l'allenatore. Se l’ho sentito? Si, certo, per gli auguri di Natale. Lui ed il suo staff. Così come Pasquale Marino e altri". Chiudiamo con un altro ex che chiude tristemente il suo 2014. Franco Lerda è stato esonerato dal Lecce. Al suo posto il club salentino ha ingaggiato Dino Pagliari.