Baroni: “Gli incidenti di percorso servono per crescere ”

Torna a parlare Marco Baroni. Il tecnico pescarese, a mente fredda e dopo aver vivisezionato l’ultima gara contro il Bologna in video, torna ad analizzare il suo Pescara double face, o se preferite versione Dottor Jekyll e Mister Hyde. Inspiegabile lo sfaldamento nella prima frazione con il blackout che ha portato ad incassare 3 reti in 9 minuti, incoraggiante la reazione nel secondo tempo dopo la strigliata nello spogliatoio. La squadra, nonostante la presenza di alcuni senatori, è composta da un nucleo giovane e non molto esperto e gli incidenti di percorso, specie nella fase iniziale di stagione, sono da mettere in preventivo. Ma non dovranno più verificarsi, per lo meno in queste proporzioni. “Credo ci siano cadute che sia auspicabile non fare,  ma capitano. Valutazioni errate, abbiamo visto tutte le situazioni con i ragazzi. Incidenti si percorso che servono per crescere “, dice Baroni. “Io guardo il calcio con occhio critico, ci manca una vittoria contro il Trapani. Questo è un gruppo che sta crescendo, che cerca con corsa, vigore ed intensità di fare gioco.  Dobbiamo lavorare, serve tempo. Nel secondo tempo abbiamo fatto qualcosa di importante,  il pari sarebbe stato meritato.  Se nel calcio ci fosse il time out come nel basket avremmo evitato certi problemi emotivi. Era una gara importante per entrambe le squadre. Siamo una squadra che deve giocare palla a terra, dobbiamo trasformare questa caratteristica in un punto di forza. Cerchiamo di creare volume di gioco in un campionato difficile da decifrare. Se ci sono critiche preferisco vengano fatte a me e non ai ragazzi. Rifarei le stesse scelte? Le ho fatte nell'ottica della tenuta fisica. Sono sereno e consapevole di quello su cui dobbiamo lavorare. Certe difficoltà dobbiamo vederle come possibilità di crescita.  Il gruppo si sta consolidando, ora dobbiamo lavorare con carattere e convinzione.  Gli uomini veri si vedono nelle difficoltà. Guana? Ha valori straordinari come uomo per la costruzione del gruppo ed ha 300 partite in A. Sarà importante,  può fare il centrale e la mezz'ala “