Zuparic rinato, in gol con la Croazia

Dario Zuparic, sarà l’anno della consacrazione? Le premesse sembrano esserci tutte. Ed ora anche il gol. Il difensore croato, infatti, ha siglato la rete del definitivo 3-1 con il quale la sua Nazionale Under 21 ha regolato i coetanei della Lettonia in una importante gara di qualificazione all’Europeo di categoria (questa sera a Pescara ci sarà Italia-Serbia). Impiegato in difesa, Zuparic ha confermato il suo buono stato di forma con una prestazione autoritaria, oltretutto condita con una rarità, il gol appunto. Quest’anno per lui può essere quello del lancio: Marco Baroni ha deciso di puntare forte su di lui, apprezzandolo per doti fisiche, tecniche e tattiche. La scorsa stagione per Zuparic è stata caratterizzata da troppi alti e bassi: debuttò in epoca Marino in difesa, suo ruolo naturale, quando l’emergenza privò il tecnico di Marsala di tantissimi elementi nel pacchetto arretrato. Lo stesso Marino ebbe poi l’intuizione di spostarlo più avanti a centrocampo, a fungere da diga davanti ai tre centrali e da “guardia del corpo” di Gaston Brugman, con l’uruguaiano sgravato da compiti di copertura  e più libero di creare. La coppia funzionò bene, tanto che il Pescara conquistò 10 risultati utili consecutivi (8 vittorie e 2 pareggi) prima di crollare. L’involuzione della squadra coincise anche con quella di Zuparic, sballottato tra difesa e centrocampo ed artefice poi di prestazioni non all’altezza delle precedenti. “Zupa” chiuse mestamente il torneo (15 presenze complessive, in gol contro il Cesena all'Adriatico), così come la sua squadra. Ma quest’anno la musica è diversa…