Prima squadra

Brosco: "Baldini maniacale anche nei minimi dettagli. Il mio sogno..."

Le dichiarazioni rilasciate dal capitano biancazzurro a Rete 8

15.10.2024 09:59

A CURA DI MATTEO SBORGIA

Esperienza, equilibrio, leadership e l'ambizione di riportare in alto il Pescara da capitano. Riccardo Brosco ha le idee molto chiare su quelli che posso essere gli obiettivi  a medio lungo termine della squadra biancazzurra guidata da Baldini. L'esperto difensore, che ha un contratto con i dannunziani fino al 30 giugno 2026, è intervenuto ieri sera su Rete 8 nel corso della trasmissione ‘Solo Calcio’ condotta dal collega Massimo Profeta, facendo un bilancio a 360° sulla sua seconda esperienza in riva all'Adriatico e confessando i suoi obiettivi e sogni personali. Ecco le sue parole. 

 "Il mister è molto meticoloso su ogni dettaglio tattico. Il suo merito principale? Aver creato un grande gruppo. In campo ci aiutiamo tutti. Ognuno fa una corsa in più per il compagno. E’ la forza di quest’anno. Sin dal ritiro il mister è stato molto bravo a metterci in testa queste cose che, secondo me, faranno la differenza.

I difensori più campo devono coprire più fanno fatica. Lo scorso anno con i due terzini che salivano, il play non proprio di rottura, era molto difficile. Si puntava a realizzare un gol in più della rivale di turno. La strategia era questa ma la difesa era più esposta.

Quest’anno c’è, invece, più pressione sul portatore di palla avversario. Di conseguenza possiamo fare anche letture di anticipo. Questo facilita il lavoro di noi difensori. Preferisco sempre vincere giocando male che giocare bene e perdere.

I 12 giorni di pausa forzata potrebbero influire sul ritmo sin qui acquisito? Sicuramente servirà la controprova ma il mister ci ha tenuto sul pezzo. Non ci ha fatto staccare. Abbiamo svolto quattro doppie sedute. Siamo carichi, non vediamo l’ora di affrontare la Spal.

Il mio rammarico? Non aver esordito in A, dopo tantissima B (348 presenze). Nel gennaio 2017, ero a Latina (quarto anno). Sono stato acquistato dal Verona che mi ha lasciato in prestito fino a giugno nel club pontino. Ad aprile 2017 il grave infortunio al ginocchio (crociato+menisco) mi ha impedito di giocare con gli scaligeri, promossi in A (allenatore Pecchia) al termine di quella stagione. Un sogno che vorrei coronare con la maglia del Pescara”.

FOTO MUCCIANTE 

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