Mercato: due punte ed un difensore

E se le nuove punte fossero due? Il Pescara per il rush finale del mercato pensa in grande e mette nel mirino tre colpi. Il tempo stringe ma le trattative sono ben avviate. Attacco. Caputo più Cacia, l'idea è questa. La trattativa con l'esperto bomber del Bologna è ripartita dopo una piccola fase di stallo. Tra i club l'intesa non sembra in discussione, era l'accordo con il giocatore a non essere stato definito. I biancazzurri hanno alzato la propria offerta: 300mila euro all'anno più bonus (incentivi che possono toccare i 50mila euro) per 2 stagioni. A questo punto la strada sembra definitivamente in discesa. Al bolognese si aggiungerà Caputo. Con il Bari (400mila euro il prezzo del cartellino) e con l'attaccante (200mila euro all'anno per 3 stagioni) l'accordo sembra praticamente trovato. Il giocatore per poter sbarcare a Pescara ha tenuto congelate le piste Entella e Trapani (che non ancora mollano). Con due innesti, però, servirà almeno una cessione in avanti tra Caprari, Lapadula, Vukusic e Sansovini. L'ex Teramo sarebbe potuto tornare in biancorosso se il club di Campitelli non fosse stato retrocesso a tavolino, ora c'è un timido sondaggio del Livorno per lui; Vukusic non ha offerte, mentre su Caprari il tecnico biancazzurro sembra voler puntare. Resta Sansovini in ballo, ma il Sindaco vuole restare e la tifoseria è già in fermento alla sola ipotesi dell'addio. Si vedrà. Difesa. Pellizzer del Cittadella sempre in pole. I veneti vogliono una cessione a titolo definitivo, il Pescara preferirebbe un prestito con diritto di riscatto. L'alternativa? Canini dell'Atalanta, Sartori più volte lo ha già proposto all'amico Repetto, Attenzione però alla suggestiva idea Zaccardo: sembra una boutade, ma il solido rapporto tra Oddo ed il difensore - i due hanno trionfato in azzurro a Germania 2006 - potrebbe riservare sorprese.