Il Delfino sfonda al 90': Pescara - Ancona M. 2-1

Il Pescara crea tanto, ma realizza poco e condanna al ko l'Ancona Matelica. Decisivo un gol di Zappella al 90', che raccoglie l'assist di Nzita (autore del primo gol) e mortifica le velleità di un Ancona m. che, sornione, era uscito alla distanza, prima acciuffando il pari con l'ex Faggioli e poi provando a vincere il match. ma i 3 punti pesanti entrano nella cascina biancazzurra….

LA GARA. Mister Auteri stupisce nell'unica variazione per la quale ha optato rispetto all'undici mandato in campo inizialmente contro l'Olbia in Coppa Italia: sulla corsia di destra in attacco c'è il baby Marco Chiarella, l'ultimo gioiello sfornato dal settore giovanile, al debutto tra i grandi. Tra gli avversari in avanti due ex: Faggioli e, soprattutto, Nando Del Sole. 

Parte con un piglio aggressivo il team di casa, cercando subito di sfondare sull'out di destra dove duettano bene chiarella e Zappella. Qualche banale errore di impostazione, però, denota che il pescara è ancora un cantiere aperto che deve oliare molti meccanismi ancora. Al 10', di Gennaro dice no ad un calcio piazzato di Del Sole, assai interessante. E' stata questa la prima vera occasione del match, da registrare dopo 600 secondi di contesa. La risposta biancazzurra è di 4 minuti dopo: Nzita da sinistra imbecca D'Ursi, che chiama vitali al super intervento. Dagli sviluppi del corner successivo, De Marchi, in sospetto fuorigioco, centra il palo da posizione davvero privilegiata. Spinge il Delfino, spinge forte (e colleziona altra occasione, con Vitali ancora a tenere la sua porta inviolata) ma per ora il gol non arriva. e' la squadra di casa, come da previsione della vigilia, a fare la partita, con gli ospiti raccolti e dediti ad un match di distruzione del gioco altrui piuttosto che di costruzione del proprio. al 31', in rapidissima transizione, Sereni avrebbe la palla buona per gelare l'Adriatico ma non riesce ad inquadrare la porta e la chance sfuma. Al 35', Pescara in vantaggio: D'Ursi offre la palla a Nzita che in corsa rilascia un perfetto diagonale che batte Vitali e fa esplodere il popolo biancazzurro sugli spalti. Meritato vantaggio per il Pescara, che dal primo minuto ha preso in mano le redini della sfida, prestando il fianco solo a qualche sporadica ripartenza dorica. Al 39' lo stesso D'Ursi ha la palla buona per chiudere virtualmente il match in modo immediato, ma sciupa il contropiede calciando alle stelle. Al 43' è ancora Vitali a negare il gol a un D'Ursi assai reattivo su una seconda palla ma altrettanto impreciso e sfortunato. Non accade altro degno di nota, nemmeno nei 2' di recupero comminati dalla terza arbitrale, e dunque le squadre vanno negli spogliatoi con il Delfino avanti di misura.

Si riparte dagli stessi 22 del primo tempo. Riparte con buon piglio il pescara, esattamente come ha concluso i primi 45' di gioco. Papa al 51' da distanza siderale ci prova, palla alta sopra la traversa di Di Gennaro. Con il passare dei minuti l'Ancona prova a mettere la testa fuori dal guscio e al 55' Sereni centra la traversa di di Gennaro con un bel sinistro al volo. c'è reazione dorica, c'era ovviamente da aspettarselo. E' da sinistra che il pescara prova a creare insidie dalle parti di Iotti & company, con il tandem D'Ursi-Nzita assai ispirato e pimpante. Al 59' De Marchi sciupa l'impossibile: si agevola di un errore in disimpegno dell'Ancona e si presenta a tu per tu con vitali che ha il guizzo giusto per negare ancora la rete al centravanti pescarese. al 61' Di Gennaro respinge un bolide diagonale di Del Sole sui piedi di Sereni che poi va giù, per l'arbitro nulla da rilevare tra le proteste marchigiane. Al 63' la pressione dorica trova il suo coronamento: è Faggioli a imporre l'1-1, deviando dal centro dell'area piccola una palla rimessa in mezzo con troppa facilità. L'autore del gol lascia subito il posto a Moretti (come Del Sole lascia il suo a Rolfini). Auteri corre subito ai ripari. fuori De Marchi e Chiarella, dentro Marilungo e Bocic (66'). Bocic va a sinistra, Marilungo a sorpresa a destra con D'Ursi falso nueve: è questa la scelta di Auteri. Immediatamente Marilungo ha la palla buona, ma sceglie Zappella invece di calciare e il diagonale dell'esterno è facile preda di Vitali. Prova a spingere di nuovo il Delfino, ma l'Ancona ora è assai ben messo in campo e più attento in fase difensiva. spinge il Pescara, più sulla forza dei nervi ora che non con la lucidità delle trame orchestrate con lucidità. Al 77' Auteri richiama D'Ursi in panchina ed inserisce Ferrari. Alla prima palla, Ferrari ha una buona occasione che però, complice una deviazione, non sfrutta. Ora il match è più aperto, con ribaltamenti di fronte non rapidissimi ma spesso insidiosi. Al minuto 81 Di Gennaro devia in corner un calcio di punizione del nuovo entrato Gasperi. Sul ribaltamento di fronte, a Vitali battuto, Ferrari centra la traversa su interessantissimo cross da sinistra di Nzita. Memushaj da calcio piazzato sulla “sua zolla” non punge 985'): Vitali in due tempi blocca. a 90'' dal 9', Rolfini sciupa la palla del match calciando in bocca a Di Gennaro. Al 90' Zappella fa esplodere l'Adriatico col gol del 2-1: cross di Nzita per l'altro esterno che fredda Vitali con il gol partita. Nulla da segnalare nel recupero, al triplice fischio a festeggiare è solo il Delfino

IL TABELLINO

PESCARA - ANCONA MATELICA 2-1

MARCATORI: 35' Nzita (P), 63' Faggioli (A), 90' Zappella (P)

PESCARA: Di Gennaro; Cancellotti, Drudi, Frascatore; Zappella, Memushaj, Pompetti, Nzita; Chiarella (66' Bocic), De Marchi (66' Marilungo), D’Ursi (77' Ferrari). Allenatore: Auteri.

ANCONA MATELICA: Vitali; Tofanari, Masetti, Iotti, Di Renzo; D’Eramo (70' Gasperi), Papa (70' Iannoni), Delcarro; Del Sole (64' Rolfini), Faggioli (64' Moretti), Sereni. Allenatore: Colavitto.

Ammoniti: Pompetti, Drudi (P), Masetti (A)

Arbitro: Di Graci di Como