Baroni: "Con più personalità e lucidità portavamo a casa la vittoria"

C'è molto rammarico in casa Pescara per come si era messa la gara di La Spezia. Il sapore dell’occasione sciupata: il Pescara dalla Liguria torna a casa con un solo punto ma con il rammarico di quel che poteva essere e non è stato. Per tutto il secondo tempo il Pescara ha giocato in superiorità numerica (espulso Giannetti al 3’st per somma di ammonizioni) e non è stata capace di sferrare il  colpo del ko con Melchiorri, quando il match sorrideva al Pescara (si era sull’1-2): sono questi i principali motivi di recriminazione in casa biancazzurra. Prosegue la striscia positiva - sono 7 i match consecutivi ora senza sconfitte  - ma la bilancia oggi pende sul segno negativo. "Non posso rimproverare nulla a Melchiorri, ha fatto una grande partita e l'ho consolato. Sapevamo che lo Spezia era forte e temibile sulle palle inattive", dice Baroni a Rete 8, "ma abbiamo concesso pochissimo e creato 4 clamorose occasioni da gol, palo incluso. I ragazzi erano delusi, con un po' più di lucidità e personalità potevamo portare a casa la vittoria. Nel complesso, nonostante i tanti problemi di assenze e condizioni fisiche precarie di alcuni, abbiamo disputato una buona gara in un campo come questo dove c'era tanta tensione"