Delli Carri: "Baldini geniale ed adatto a Pescara. Ecco perchè sono andato via"

“Mi auguravo di vedere il Pescara primo perché ne conosco il valore. Io avevo esaurito il mio tempo e non avevo più il fuoco dentro, ma col presidente Sebastiani continuiamo a vederci e sentirci”. Aggiungenndo che un po' sulla sua scleta ha influito anche la vicenda della cessione societaria. Così sulle colonne del quotidiano Il Centro il dirigente ha parlato per la prima volta delle motivazioni che lo hanno portato all'addio al Delfino . “Baldini? Lui è geniale, è la persona adatta per il Pescara e può riuscire a riportarlo in B. Rivedo la stessa magia che c'era nel 2011 con Zeman in panchina”. Ancora, ha specificato che Baldini potrebbe “aprire un ciclo” a Pescara. E poi: Torres, Entella e Ternana sono le squadre più temibile per le prime posizioni". Si augurava di vedere il Delfino primo e in questa squadra c'è la sua mano. “Tutti tranne Crialese, Pierozzi, Tonin e Lonardi (ma quest'ultimo lo inseguiva già un anno fa, ndr) li ho presi io”. A distanza di anni e anni definisce Caraglio e Bianchi Arce “acquisti sbagliati” ma non Vukusic che a suo dire ha pagato l'ambientamento. Delli Carri tornerà presto in pista e non esclude un ritorno prima o poi a Pescara. Per ora per lui si parla però di Triestina, dove però c'è movimento societario prima da sviluppare.