Zemanlandia work in progress: #PescaraJuveStabia 2-2
All'Adriatico, il debutto ter di Zeman sulla panchina biancazzurra è andato così...
A CURA DI RICCARDO CAMPLONE -
Zdenek Zeman si ripresenta sulla panchina del Pescara con rocambolesco pareggio. Allo stadio Adriatico i biancazzurri impattano contro la Juve Stabia per 2-2 dopo essere stati in vantaggio di due gol con doppietta di Lescano. Con questo risultato i biancazzurri si fanno raggiungere al terzo posto dal Foggia, vittorioso allo Zaccheria sulla Viterbese per 1-0.
LA GARA: Zeman schiera il suo classico marchio di fabbrica: 4-3-3 con il ritorno tra i pali di Plizzari dopo la squalifica di Cerginola; in difesa Milani e Cancellotti sulle fasce con Brosco e Boben a completare il reparto arretrato. Centrocampo corto per numero di calciatori per il boemo: Palmiero nel ruolo di regista con Mora e Aloi mentre in avanti si rivede Deosgus assieme a Lescano e Cuppone.
Per contro la Juve Stabia di Sandro Pochesci, che oggi si gioca la panchina. Campani in crisi con 1 punto rimediato nelle ultime 5 gare (4 k.o.). Il tecnico romano schiera il 3-5-2 con Bentivegna e Pandolfi a guidare l’attacco delle Vespe. Arbitra Zanotti della sezione di Rimini.
Dopo 2 minuti di gioco Boben viene ammonito dal direttore di gara, calcio di punizione a favore degli ospiti: sul punto di battuta va Bentivegna direttamente in porta, Plizzari devia il pallone in corner alzando il pallone sopra la porta della propria porta. sugli sviluppi del corner Pandolfi impatta di testa, Plizzari si distende parando la conclusione avversaria ma l’azione viene fermata dal direttore di gara per fuorigioco.
Al 6’ minuto la reazione del Pescara: imbucata di Desogos su Lescano con quest’ultimo che scarica su Aloi calciando il pallone dal limite dell’area di rigore, Russo fa sua la sfera.
al 16’ Merola ci prova dalla trequarti con un tiro-cross, il portiere Russo è presente. Quattro minuti dopo la Juve Stabia sfiora il vantaggio: pasticcio di Brosco e Boben, poi Altobelli calcia dal limite dell’area con un tiro a giro terminando sopra la traversa di Plizzari. Due minuti dopo Mora non riesce a filtrare bene il pallone per Desogus, Scaccabarozzi spazza via il pallone rischiando l’autogol da centrocampo.
Al 35’ la prima e vera conclusione nitida dei biancazzurri con Desogus, dalla sinistra, che calcia sopra la porta difesa da Russo. Al 41’ il Pescara sblocca il risultato: Desogus apre sulla sinistra per Mora con quest’ultimo che dal fondo mette un cross per il colpo di testa di Lescano: 1-0. Al 45’ Pescara vicinissimo al raddoppio: lancio sulla sinistra di Palmiero a cercare Merola, l’ex Foggia si inventa una giocata su Maggioni con l’attaccante che si invola verso l’area campana calciando sul secondo palo ma il pallone termina di poco sul fondo e su questa azione termina il primo tempo con i biancazzurri di Zeman in avanti per 1-0 grazie al gol di Lescano
Inizio della ripresa che si apre con il raddoppio dei biancazzurri: azione merito di Merola che entra in area di rigore e serve Lescano che sotto porta batte tutto solo Russo: 2-0. Due minuti dopo la Juve Stabia sfiora il gol: calcio d’angolo battuto da Scaccabarozzi, cross in area di rigore con l’uscita a vuoto di Plizzari per il colpo di testa di D’Agostino, pallone che termina sopra la porta.
Al 52’ Vimercati viene ammonito dal direttore di gara per un fallo su Aloi, calci odi punizione per gli abruzzesi: sugli sviluppi del calcio franco Desogus prova il tiro a giro, pallone sopra lo specchio della porta.
Due minuti dopo Maggioni sfiora il gol che riaprirebbe la partita mettendo la sfera sul primo palo, Plizzari devia la sfera in corner con i piedi. AL 62’ il Pescara sfiora il terzo gol con Palmiero che dal limite dell’area sfiora il secondo palo. Due minuti dopo cambio per Pochesci: fuori Vimercati per Silipo. Al 69’ il Pescara sfiora la terza rete con Merola che scatta verso l’area di rigore sbagliando clamorosamente davanti a Russo.
Al 71’ la Juve Stabia accorcia le distanze con Silipo che dal limite dell’area insacca la sfera alle spalle di Plizzari: 2-1. La reazione del Pescara è imminente prima con Merola poi con Lescano tutto solo a porta sguarnita manda la palla fuori. Gol sbagliato gol subito con la Juve Stabia che segna il gol del 2-2 con Zigoni, subentrato a Bentivegna, prima con un pallonetto deviato da Plizzari poi insacca a porta sguarnita. Al 75’ Zeman opera due cambi: dentro Mesik e Cuppone per Boben e Desogus.
All’80’ Merola fa tutto da solo, accentrandosi dalla sinistra fa partire un tiro che termina in curva. tre minuti dopo contropiede della Juve Stabia con Pandolfi che dalla distanza calcia la sfera colpendo la traversa sfiorando il vantaggio. Un minuto dopo cross di Palmiero in area di rigore per il colpo di testa di Lescano, parata centrale di Russo. Al 91’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo viene annullato un gol a Merola per un presunto fallo di mano, proteste dei biancazzurri. Al 95’ su contropiede la Juve Stabia sfiora il pareggio e dopo 5 minuti di recupero termina la gara sul 2-2.
TABELLINO
PESCARA-JUVE STABIA 2-2
MARCATORI: 41’, 46’ s.t Lescano (P), 71’ Silipo, 74’ Zigoni (JS)
PESCARA (4-3-3) Plizzari; Milani, Boben (75’ Mesik), Brosco, Cancellotti; Mora, Palmiero, Aloi; Merola, Desogus (75’ Cuppone), Lescano; All. Zeman
JUVE STABIA (3-5-2): Russo; Cinaglia, Caldore, Vimercati (64’ Silipo); Maggioni, Scaccabarozzi, Maselli, Altobelli, D’Agostino; Bentivegna (45’ s.t Zigoni), Pandolfi; All. Pochesci
AMMONITI: Boben, Palmiero, Cancellotti (P), Altobelli, Vemecati (JS)
ESPULSI
ARBITRO: Andre Zanotti della sezione di Rimini
ASSISTENTI: Caldirola di Milano e Singh di Macerata
IV UOMO: Pezzopane della sezione di L’Aquila
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