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Apoteosi Azzurra a Pescara, Serbia ko in rimonta (3-2)

05.09.2014 22:55
 A Pescara, l’Italia ribalta il doppio svantaggio e batte la Serbia 3-2 . Era la partita da dentro o fuori, quella definita alla vigilia “la gara della Vita”: missione compiuta per gli Azzurrini che ora a Castel di Sangro martedì, battendo Cipro, staccheranno il pass per i playoff di Euro 2015 in Repubblica Ceca. La Serbia non espugna Pescara nonostante una doppietta di Pesic nel primo tempo (8’ e 13’): un grande Belotti e Berardi ribaltano il punteggio e regalano una grande gioia al popolo italiano e a Tavecchio, presente in tribuna. Piccolo excursus a tinte biancazzurre: prima della fase di riscaldamento delle due squadre, lungo colloquio a centrocampo tra l’A.D. del Pescara Danilo Iannascoli e l’ex Federico Viviani, oggi assente, di stanza anche in questa stagione a Latina. Cosic, perno difensivo della Serbia, è il capitano della squadra guidata da Curcic e nel suo stadio vuole tagliare il pass per i playoff di ottobre. Pronti via e l’Italia è già sotto. Dopo 13 minuti, una doppietta di Pesic (8’ vincendo un contrasto e freddando Bardi e 13’ di testa dagli sviluppi di un corner) manda KO gli Azzurrini. Al 24’, di rapina, Belotti riapre i giochi e al 49’, in pieno recupero, firma il 2-2 su calcio di rigore, per fallo di Cosic sullo stesso attaccante palermitano. La ripresa segue lo spartito tattico di fine primo tempo, con l’Italia in avanti e la Serbia intenta a difendersi pur senza rinunciare a pericolose ripartenze. Longo al 12’ avrebbe la palla buona per far esplodere di gioia l’Adriatico, ma la mira è imprecisa, al 19’ Berardi scheggia il palo sinistro della porta avversaria. Al 30’, l’apoteosi: Beradi con una sassata da fuori piega le mani a Durkovic e ribalta il punteggio. Si chiude con gli Azzurrini che si abbracciano. L’appuntamento con la storia è a Castel di Sangro martedì prossimo. Italia – Serbia 3 -2 Reti: 8’pt e 13’pt Pesic (S), 24’pt  e 49’st su rig. Belotti (I), 30’st Berardi (I) Italia (4-2-3-1): Bardi; Zappacosta, Bianchetti, Antei, Biraghi; Sturaro, Crisetig; Longo (20’pt Bernardeschi), Berardi (41’st Benassi), Battocchio; Belotti. All.: Di Biagio. Serbia (4-2-3-1): Dmitrovic; Veljkovic, Cosic, Pantic, Petrovic, Durdevic (15’st Zivkovic), Kovacevic (33’st Cavric), Causic, Kostic, Pesic, Brasanac (19’pt Mlinkovic-Savic). Arbitro: Serdar Gozubuyuk (Olanda), coadiuvato dagli assistenti Steegstra, Vandongen e Sanders (Olanda) Note. Ammoniti: Cosic, Kovacevic (S), Berardi, Bernardeschi (I). Recupero 4’pt,

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