Skorupski: “Non era mia intenzione provocare”
Il concitato finale di Pescara - Empoli, con parapiglia tra i protagonisti al triplice fischio, è costato a Lukasz Skorupski un'ammenda di 10mila euro. Il portiere azzurro, attualmente impegnato con la nazionale polacca, ha voluto esprimere il suo pensiero circa i fatti di Pescara che gli sono costati un’etichetta non certo piacevole, quella del provocatore. Attraverso i suoi profili social Lukasz Skorupski ha voluto cosi spiegare: ”Nella partita contro il Pescara, dopo il quarto gol per la nostra squadra, ho alzato le mani ed applaudito felice per l’Empoli. Mi dispiace e chiedo scusa se il mio comportamento ha offeso qualcuno, ma ho solo voluto esprimere la gioia per la mia squadra e congratularmi con il compagno che è riuscito a segnare. Non era mia intenzione provocare il pubblico di casa.”
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