Parata di Vip per il “Calcio d’Inizio per il Nuovo Stadio”. Ma ne mancano 2 annunciati
Tommasi, Malagò, Balata ed Abodi oggi in città
Parata di Vip oggi in città alla presentazione del progetto “Calcio d’Inizio per il Nuovo Stadio”. .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml;charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") } @media screen and (min-width: 481px) { .slyvi-news-embed-wrapper img { max-width: 250px; } } in programma alle ore 17:00 presso il centro espositivo del Porto Turistico di Pescara. Malagò, presidente del Coni, Mauro Balata, presidente Lega B, Francesco Gianello, direttore dell'Allianz Stadim (l'impianto della Juventus), Andrea Abodi, presidente del Credito Sportivo ed ex n.1 della Lega Serie B, e Damiano Tommasi, presidente Associazione Calciatori, parteciperanno all'evento
Saranno assenti Beppe Marotta, AD della Juventus e Gianluca Vialli, ex calciatore e allenatore (ora opinionista tv), inizialmente annunciati. Vialli parteciperà però con un collegamento video
Il Pescara Calcio è il promotore dell'appuntamento che illusterà nel dettaglio l'idea di un nuovo stadio per la città ed ha sviluppato l'ormai noto progetto sviluppato con Proger e con l’architettura di Giovanni Vaccarini.
"Se inizialmente la società sportiva pensava di poter adeguare lo stadio Adriatico disegnato da Luigi Piccinato a fine anni ’50, in ragione dei vincoli della soprintendenza sullo stadio e la pista d’atletica, si è optato per una nuova struttura a un chilometro da quella esistente “pensando ad uno stadio come pezzo di territorio e non solo come macchina sportiva” spiega Vaccarini. Il progetto svelato nei giorni scorsi alla città punta a integrarsi nel contesto paesaggistico. “Sarà uno stadio verde. La pineta dannunziana – spiega Vaccarini - non sarà toccata, ma ampliata e protetta. Sarà modificata la viabilità e creata una connessione con l’infrastruttura verde, fino al mare”. Da stadio-costo a stadio-ricavo. Nella filosofia dei nuovi impianti l’opera sarà realizzata con capitali privati e Proger è in campo come project manager e per l’architettura finanziaria e ingegneristica dell’operazione. “Si punta a creare un polo per le eccellenze per Pescara e l’Abruzzo, un elemento di crescita e traino per il territorio. Sarà uno stadio da 21mila posti – racconta Vaccarini - con 20mila mq di attività commerciali, ristoranti, spazi museali e per la convegnistica. Non potrà mancare la Casa Pescara ed è prevista una piazza coperta di quattromila mq”. L’invaso del nuovo stadio sarà di 10 ettari, con parcheggi di scambio e una fermata ferroviaria a ridosso che formeranno un nuovo hub trasportistico, strettamente connesso anche con la ciclovia adriatica", si legge nel sito specializzato ppan.it.
Oggi verranno svelati nuovi dettagli, approfonditi altri temi legati all'opera e vi sarà un confronto con esperti - a vario titolo - delle tematiche sportive.
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