Tante richieste per Da Silva, ma…

Victor Da Silva è destinato ad animare il mercato del Pescara fino al gong della sessione invernale. Il gioiellino di proprietà Chievo, in prestito al Delfino, ha avuto poco spazio finora, anche perché penalizzato da fastidiosi guai fisici che ne hanno penalizzato l’impiego. Quando è stato schierato, però, ha fatto intravedere le qualità che lo hanno fatto diventare l’uomo mercato baby nella scorsa sessione di trattative. La spuntò il Pescara, forte del legame tra Repetto e l’allora d.s. scaligero Sartori e dei buoni uffici di Pavone che nella scorsa stagione ha seguito Da Silva in più di una circostanza. Due gol di ottima fattura a Vercelli in poche presenze: Da Silva, tenuto d’occhio dalle big d’Europa per l’estate (leggi qui), ha bisogno di giocare con maggiore continuità. Il Pescara non può garantirgli una casacca da titolare ed allora il calciatore si guarda intorno. Anche il Chievo vorrebbe un impiego più continuo per Da Silva e si siede al tavolo con i tanti pretendenti al cartellino del giocatore. Che si muoverebbe, secondo i desideri dei veneti, solo in prestito perché solo in estate, eventualmente, si proverebbe a monetizzare – e non poco – con il suo cartellino. Soprattutto se in questa seconda parte di torneo dovesse continuare a crescere e a fare gol. Il Pescara, però, vuole cercare di trattenere il giocatore perché ritenuto utile al progetto tattico di Baroni. Da Silva è corteggiatissimo dal Foggia, ma non intende scendere di categoria (non lo vuole nemmeno il Chievo) anche perchè ci sono molte squadre di B su di lui. Il Crotone si è fatto vivo, ma il Latina (che dal Chievo, via Pescara, aspetta Sowe), e il Cittadella sono agguerrite ed in prima fila per il brasiliano.