Prima squadra

Prima sconfitta, immeritata. Ma c'è la certezza di essere una big

Il rovescio della medaglia

04.11.2024 13:00

Pranzo domenicale indigesto per il Pescara, caduto a Pesaro nel lunch match di Lega Pro per 1-0. Decisiva la rete di Okolo al 61' per piegare un Delfino in 10 dal 24' per l'espulsione di Squizzato per doppia ammonizione, ma la banda Baldini avrebbe meritato certamente di più perchè pur con l'uomo in meno la partita è stata quasi dominata da Dagasso e compagni. Il Pescara ha perso l'imbattibilità in campionato, ma è uscito dal Benelli con la consapevolezza di essere una grande squadra. Sarebbe andato stretto il pari ai biancazzurri, ieri in tenuta blu da trasferta, per quanto fatto vedere al Benelli, figuriamoci una sconfitta che ha avuto due capisaldi: una porta rossiniana stregata e, soprattutto, una direzione arbitrale negativa. Generosa la prima delle due ammonizioni a Squizzato, che poi al 24' ha lasciato i suoi in 10, una direzione di gara prettamente casalinga con gestione dei cartellini opinabile (eufemismo) e un paio di rigori, uno sembrato ai più solare (su Brosco) non concessi al Delfino. La direzione di Domenico Castellone di Napoli è sul banco degli imputati, con vespaio di polemiche annesso sui social e anche da parte dei protagonisti, ds Foggia in primis. Eppure in 10 per oltre 75 minuti, il Delfino ha schiacciato la Vis, creando spesso i presupposti del gol che non è arrivato per prodezze dell'estremo di casa o per sfortuna colossale. E al 61' è arrivata la beffa della rete pesarese, con Okoro che sulla spizzata di Nicastro ha bruciato in progressione i centrali biancazzurri per poi battere con un pallonetto dal limite Plizzari in uscita. Baldini è corso subito ai ripari ed ha inserito Merola, Tonin e Moruzzi per Cangiano, Vergani e Crialese ma l'inerzia della sfida era cambiata e la Vis, in fiducia, ha retto la forza d'urto pescarese, più dettata dalla forza dei nervi che dalla lucidità della ragione. E al triplice fischio la Vis ha incassato la terza vittoria in 8 giorni, il Pescara il primo ko dell'anno. Immeritato. Ma dal Benelli il PEscara esce con una nuova e definitiva consapevolezza: quella di essere per davvero una big. 

 

Commenti

- ESCLUSIVA - L'ex Clemenza a PS24:" Pescara coeso e intenso. Sul Sestri e la partita..."
Solo orgoglio e tanti applausi