L'ex Di Matteo a PS24: "Nessuna vendetta, ma..."
Affrontare la squadra della tua città non è roba semplice, specie in una situazione così delicata come quella del Lanciano. Luca Di Matteo, ex pescarese, però ha le idee chiare: vincere per continuare a sperare. In esclusiva per Pescara Sport 24, abbiamo contattato l’esperto terzino per parlare di questo finale di stagione.
Pescarese doc, come fu l'esordio con la maglia biancazzurra in Serie C?
Un'emozione grandissima. Credo che per ciascun ragazzo poter vestire la maglia della propria città, nel club in cui sei cresciuto sia una tappa importante perché vedi ripagati tutti i sacrifici fatti sin da bambino.
Quanto vale invece la gara di domenica?
È una partita importantissima per noi vista la nostra situazione: dobbiamo assolutamente fare bottino pieno per poter regalare a noi e ai nostri tifosi la salvezza
C'è voglia di vendicare la partita di andata?
Nessuna vendetta. Come ho detto prima la salvezza passa anche attraverso questa partita ed è necessario fare punti.
Cosa è cambiato con l'arrivo di mister Maragliulo?
Il mister ci ha trasmesso tanta serenità e spensieratezza: venivamo da un periodo dove le prestazioni non corrispondevano ai risultati e non sapevamo come uscire da quella situazione. E poi il resto è storia recente.
Chi temi di più del reparto offensivo pescarese, Lapadula escluso?
In realtà tutto il reparto offensivo. È una squadra forte che gioca da squadra e che si trovano con molta facilità. Al di là delle individualità si rilievo, tutti hanno il loro peso nelle manovre biancazzurre.
Si ringrazia l’ufficio stampa del Lanciano per la disponibilità
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