Di Francesco su Lapadula: "Vuole arrivare in alto. Come il Sassuolo..."
L'indizio. Forse ormai ci siamo. Ancora poche ore di riflessione e accordi da limare, poi il futuro di Lapadula sarà più chiaro. Ma intanto emerge un particolare che può a taluni risultare insignificante, per altri invece può rappresentare una sorta di investitura. Quale? Le parole di Eusebio Di Francesco oggi. "Non parlo di calciatori che sono in altre squadre, al massimo esprimo un giudizio tecnico. Lapadula è un ottimo attaccante che ha grandi qualità. In B ha fatto la differenza, a me piace soprattutto per la mentalità: pensa sempre alla partita successiva e non a quella in cui ha fatto gol. È uno che vuole arrivare in alto, come il Sassuolo", le parole di mr Eusebio. Il tecnico pescarese ai nostri microfoni a metà aprile (QUI VIDEO) aveva già detto di apprezzare molto Lapagol. Ad inizio settimana è stato tra gli ospiti vip della festa di compleanno di mister Oddo (qui nella foto di Penelope a Mare) e, tra un brindisi e l'altro, ha sicuramente fanno cenno al bomber con Oddo stesso e con il presidente Sebastiani, anche lui presente. Lapagol sembra preferire una destinazione che gli garantisca di giocare con continuità piuttosto ad una forse di maggior prestigio ma che gli darebbe meno spazio in campo. Prima il progetto tecnico, poi i soldi: nei parametri di Lapagol la priorità sono dunque le questioni di campo. La situazione intorno al centravanti (e a Caprari) non si è ancora delineata perfettamente (LEGGI QUI ESAUSTIVO APPROFONDIMENTO). Quella di ieri è stata una giornata frenetica di incontri tra i pretendenti del bomber e il Pescara. Oltre al Sassuolo e alla Juventus, in autonomia o in sinergia, in pressing ci sono anche Genoa, Milan (verosimilmente con una strategia comune) e Napoli (i veri antagonisti di Marotta e Squinzi, forti di un accordo con l'entourage di Gianluca): tutti hanno incontrato sia i dirigenti pescaresi sia gli agenti del giocatore. Alla fine a decidere sarà il capocannoniere dell'ultima serie B, che intende giocare. Per questo la soluzione migliore sembra quella del Sassuolo, al quale arriverebbe con la benedizione della Juve che testerebbe il tandem Berardi-Lapadula (con alle spalle sensi, anche lui in orbita Juve) prima di decidere nel 2017. L'affare sembra stia per decollare, mancano soltanto il si definitivo del giocatore e i dettagli da sistemare per la definizione dell'affare.
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