Il Delfino torna a volare: #GubbioPescara 1-2

Dopo il ko nel derby, il Pescara era chiamato a rialzare la testa in quel di Gubbio in una sfida con tante e pesanti assenze su un fronte e sull'altro. Al Barbetti è finita 1-2 grazie alle reti nella ripresa di Merola e Ferraris, al 60' e al 73'. Al 91' il gol umbro di Rocchi. Primo tempo a reti inviolate, con grossa chance per il Pescara al 21' su regalo di Venturi che Merola non ha sfrittato come poteva e doveva per sbloccare il match. Dello stesso Merola e di Ferraris altre 2 palle gol non sfruttate. Dopo 3 minuti da inizio rirpesa Gubbio in 10 per l'espulsione diretta di Proietti al 48' per brutto fallo di Tonin che era lanciato in contropiede. Al 60' l'inevitabile gol pescarese, siglato da Merola che è stato rapido e prciso nel riprendere un pallone dìribattuto da palo su tiro di Pierozzi per ribadirlo in rete. In visibilio i 619 tifosi pescaresi che a lungo hanno inneggiato a Marco Il Tedesco. Il Pescara, passato poi al 4-2-3-1 con le sostituzioni, è stato in pieno controllo e creato i presupposti del raddoppio. Che arriva al 73', grazie a Ferraris che con l'aiuto dell'uscita sbagliata del portiere e di un cross di Moruzzi da poco entrato timbra il cartellino. Vergani sfiora il tris ma centra solo la traversa ma il match è segnato. E al triplice fischio è festa biancazzurra a Gubbio, nonostante il gol umbro in pieno recupero.