Prima squadra

Riecco Brugman: "Sono pronto e più forte di prima"

10.12.2014 14:03
Riecco Gaston Brugman. Più carico che mai. Il playmaker sudamericano è assente da oltre 6 mesi, cioè da quando si infortunò gravemente sul finale della scorsa stagione. Era il secondo tempo di ripresa di Pescara – Siena: rottura del crociato anteriore del ginocchio sinistro la diagnosi. Era inizio maggio, a fine mese l'operazione. Il 21, a Pavia, nella Clinica Ortopedica San Matteo  diretta dal prof. Francesco Maria Benazzo, l'operazione che ha comportato il lungo stop e la fine delle voci di mercato sul suo conto (più club della Liga erano interessati). Rieducazione, allenamenti solitari senza e con la palla (tra casa, Pavia e Pescara) e poi il ritorno in gruppo: il personale Calvario di Brugman sta per finire. La luce alla fine del tunnel è prossima. Anzi, vicinissima. E' probabile più che possibile, infatti, la prima convocazione stagionale per Gaston Brugman contro l’Avellino. L'uruguaiano sta bene e col morale alle stelle. E non vede l’ora di tornare ad essere (grande) protagonista. Anche solo per uno scampolo di gara. "Ci siamo, è una gioia immensa dopo un periodo duro. La gente mi è stata vicina e la ringrazio,  questo lungo periodo è sembrato più breve. Sono pronto,  mi manca il conoscere i compagni sul campo ma per la parte fisica e atletica sono ok.  Mi manca il ritmo partita,  con il tempo arriverò al 100%. Il momento più duro è stato quando si è saputa entità esatta del problema,  ma ora il peggio è passato. Mi sento più forte di prima", dichiara Brugman. "Mi sono stati tutti vicino, ho ricevuto tanto affetto. Non solo la famiglia. Ora Grillo ha il mio stesso infortunio, gli auguro il meglio.  Manco io a questo Pescara?  No, mancano le vittorie.  Ora dobbiamo dare continuità alla vittoria di Vercelli. Il gruppo c'è ed è completo. Più forte questo Pescara o quello dello scorso anno?  Non lo so,  riparliamone tra qualche tempo. Raggiungiamo la quota salvezza il prima possibile, poi si vedrà"

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