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Frosinone: con il Pescara Distinti e Tribuna chiusi

22.03.2015 09:16
Per Frosinone – Pescara i settori denominati “Tribuna Centrale” e “Distinti” dello stadio ciociaro saranno privi di spettatori: è questo quanto deciso dal Giudice Sportivo dopo Frosinone – Entella. Il club ciociaro è stato punito con due gare (il derby con il Latina e la sfida con i biancazzurri) con due settori dello stadio che saranno chiusi al pubblico (inoltre, ammenda di 30 mila euro e inibizione a tempo dei dirigenti Stirpe e Giannitti). Salterà la gara anche l’ex Soddimo, punito con una squalifica di 4 giornate (curiosamente anche l’andata saltò causa squalifica e seguì il match dal settore disabili dello stadio Adriatico, leggi qui). Questo quanto ufficializzato dal Giudice Sportivo. “Premesso che: dall’esame del referto arbitrale i deprecabili accadimenti verificatisi durante ed al termine della gara possono sintetizzarsi nei seguenti termini. Alla fine del primo tempo, mentre gli Ufficiali di gara rientravano negli spogliatoi veniva lanciato, dai sostenitori del Frosinone un accendino in direzione dell’Arbitro oltre ad essere intonati cori offensivi relativi alla sua persona. Durante tutto l’arco della gara i sostenitori della società Frosinone occupanti sia la gradinata posta alle spalle dell’Assistente numero uno sia la gradinata posta alle spalle dell’Assistente due proferivano cori e grida insultanti nei confronti di entrambi, sul finire della gara gli stessi venivano fatti oggetto, sempre dai medesimi sostenitori, di un fitto e continuo lancio di oggetti oltre ad essere attinti da numerosi sputi. Al fischio finale il dirigente accompagnatore della società frusinate si avvicinava con fare minaccioso verso un Assistente apostrofandolo con epiteti insultanti, successivamente mentre gli Ufficiali di gare facevano rientro negli spogliatoi, erano oggetto di numerosi cori insultanti aggravati da macabri riferimenti alla memoria dell’Arbitro recentemente scomparso. Inoltre nel corridoi che adduce agli spogliatoi il Presidente della società giallo-blu Sig. Maurizio Stirpe affrontava in maniera aggressiva l’Arbitro e con tono intimidatorio gli indirizzava espressioni ingiuriose, tale atteggiamento risultava essere particolarmente veemente tanto che solo l’intervento di un dirigente del Frosinone e di due componenti delle Forze dell’Ordine gli impedivano di entrare in contatto con il Direttore di gara, infine lo stesso Presidente impediva al proprio capitano, strattonandolo e minacciandolo, di andare a salutare l’Arbitro. Infine, in virtù del clima di tensione che si era creato anche all’esterno dello stadio, gli Ufficiali di gara sono stati costretti ad abbandonare l’impianto, dopo circa un’ora di attesa, solo grazie alla presenza delle Forze dell’Ordine che li hanno scortati a sirene spiegate fino in autostrada. Del comportamento violento, aggressivo, ingiurioso, minaccioso e intimidatorio dei propri dirigenti e/o sostenitori la società Frosinone è oggettivamente responsabile ex artt. 12.5 e 14 CGS. visti gli artt. 12.5, 14, 18.1 lett. b) ed e) e 19.1 lett. e) e f) CGS;  delibera di sanzionare: -la Soc. Frosinone con l’ammenda di € 30.000,00 e con l’obbligo di disputare due gare con i settori denominati “Tribuna Centrale” e “Distinti” privi di spettatori; - il Sig. Maurizio Stirpe con l’inibizione a svolgere ogni attività in seno alla F.I.G.C. a ricoprire cariche federali ed a rappresentare la società nell’ambito federale a tutto il 30 giugno 2015; - il Sig. Marco Giannitti con l’inibizione a svolgere ogni attività in seno alla F.I.G.C. a ricoprire cariche federali ed a rappresentare la società nell’ambito federale a tutto il 31 marzo 2015”.    

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