Verso Arezzo, parla mister Silvio Baldini
Conferenza stampa anticipata del tecnico biancazzurro
Mister Silvio Baldini, in anticipo di un giorno rispetto al consueto perchè la squadra partirà alla volta della Toscana al mattino della vigilia gara alle 9, ha preso la parola in conferenza stampa per parlare del match di Arezzo e di tutto il pianeta biancazzurro. Ecco le sue parole:
“Settimana di lavoro importante. Oramai hanno messo il pilota automatico. Qualche piccolo fastidio per Dagasso che oggi ha lavorato duro in palestra e Pierozzi che sta meglio ma non lo rischio. Partiranno dalla panchina. Con tre gare abbiano iniziato il turnover. Ecco la formazione: Plizzari, Staver, Brosco, Pellacani, Crialese; Meazzi, Squizzato, Valzania; Cangiano, Vergani, Merola. A Meazzi dico di fare quello che sa fare. Non può fare il copia e incolla di Dagasso. In questa settimana si è allenato molto bene e quindi lo ho premiato. Abbiamo fatto 13 partite e 10 la abbiamo vinte. Abbiamo perso facendo la migliore prestazione a Pesaro. Dobbiamo continuare così, pensando di giocare sempre contro la Juventus. Mulé sta bene e fatemi fare un grande ringraziamento al nostro staff. Grazie a questa società che non fa mancare nulla. Il Presidente? So della contestazione ma non voglio entrarci. Prima di Terni Sebastiani mi ha detto un pensiero bellissimo. Preferisco un presidente così piuttosto che uno acclamato dai tifosi che però in settimana crea problemi. Dobbiamo allenarci al massimo delle nostre possibilità. Cercando di andare anche oltre quelle possibilità. Siamo la squadra che recupera più palloni in Europa. Il Liverpool è quarto. Ecco perché abbiamo fatto questo percorso. Le statistiche? Non le guardo, per me il calcio è solo emozione. Vedete: non gioca Dagasso che fino ad ora è stato strepitoso. Ma non mi sono fasciato la testa. Io considero tutti i ragazzi titolari. Lui e Pierozzi sono disponibili se serve ci sono. Ma Pierozzi oggi aveva ancora qualche fastidio. Lo stadio di Arezzo sarà pieno di nostri tifosi? E’ quello che volevamo perché vuol dire che stiamo facendo un ottimo lavoro. E i ragazzi daranno il massimo per loro. Sarà il mese decisivo? Sinceramente non lo so. Ogni tanto mi dicono: ma perché continui a dire i tuoi sogni di promozione in B e in A? Io rispondo. Ma perché non vi fate i C… vostri? Se non succede mi deridono per le mie affermazioni? Non mi interessa. Abate della Ternana ha parlato? Speriamo facciamo davvero 100 punti, non mi hanno dato fastidio le sue parole. Un nostro segreto? Domenica giochiamo ad Arezzo e lunedì facciamo doppia seduta. Giovedì giochiamo con il Milan e venerdì faremo doppia seduta. Ma sarò libero di sognare la B e la A? Noi lavoriamo tanto. Quando il 15 di luglio dissi che volevo prima la B e poi la A sicuramente qualcuno pensò che avevo preso un colpo di sole. So che rischi le brutte figure, ma a me non interessa. Il sogno come si insegue? Lavorando, anche quando abbiamo in teoria un giorno libero. Come mi diverto nel tempo libero? Magari a cena con persone che amano il Pescara. Percheé respiro la magia di questa città. Se in 40mila andarono a Bologna vuol dire che qui c’è amore per il calcio. E noi siamo i primi in Europa nel recupero palla perché qui i giocatori assorbono il modo di vivere il calcio.” (TRASCRIZIONE RETE8)
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