Brugman "salva" Zeman: Pescara - Novara 1-0
All'Adriatico è andata così...
Un gol di Brugman archivia la crisi Pescara. E salva la panchina di Zeman. Il Delfino ritrova la vittoria dopo due mesi e trova tre punti grazie ad un eurogol di Brugman a metà del primo tempo. Vittoria doveva essere e vittoria è stata, probabilmente è presto per parlare di crisi alle spalle ma di certo il successo è di vitale importanza. Ad Ascoli giovedì serviranno altre risposte, ma coloro che volevano un segnale importante sono stati accontentati.
La gara. Mazzotta si accomoda in panchina nell .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml;charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") } @media screen and (min-width: 481px) { .slyvi-news-embed-wrapper img { max-width: 250px; } } : questa la novità sostanziale nel Pescara, dove c'è - come preventivato - il rilancio di Mancuso nel tridente in luogo di Del Sole. scelto da Zeman per fronteggiare il Novara (che invece rinuncia inizialmente a Macheda)
Parte aggressivo il Pascara, provando subito a sbloccare il match. Al 3' Mancuso si accentra e prova la conclusione dal limite, la mira non è delle migliori. I biancazzurri fanno molto possesso, ma con poco costrutto e poche idee: non è un caso, quindi, che Montipò resti a lungo inoperoso fino a quando non si esalta sul colpo di testa ravvicinato di Pettinari (18'). Al 22', Brugman sblocca: il talento sudamericano dal limite pescara il jolly con una traiettoria splendida che non lascia scampo all'estremo ospite. E' un gol importantissimo nell'economia del match e, forse, dell'intero campionato del Delfino. Nonostante il punteggio cambiato, il copione del match non cambia: sono i padroni di casa a condurre le danze, con gli ospiti incapaci di reagire. Uno svarione collettivo in difesa del Pescara al 33' spiana la via del gol a Di Mariano, ma il classe'96 dei piemontesi sciupa sparando altissimo da ottima posizione. E' la prima vera azione prodotta dalla Corini's band, che negli ultimi minuti ha provato ad alzare il baricentro. Al 37' Sciaudone dal limite cerca il bersaglio grosso, ma non lo trova. Il finale di tempo non riserva altre emozioni, dunque all'intervallo il punteggio sorride al Pescara (1-0).
Si riparte senza variazioni nei due schieramenti. Il Novara sembra avere un piglio diverso rispetto alla prima frazione di gioco, ma vere insidie dalle parti di Fiorillo non si vedono. E' anzi il Pescara a sfiorare il gol al 9': Mancuso fa tutto bene al centro dell'area di rigore, senza però concludere in modo vincente. Intanto dalla Curva si alza qualche coro di contestazione a Zeman, ma il resto dello stadio non concord e fischia: la vicenda è sintomatica della spaccatura in città. Al 18' ci prova da fuori Orlandi: il punteggio non cambia. Ma il Novara è in crescita. All'incremento della percentuale sul possesso palla, tuttavia, non corrisponde una pericolosità direttamente proporzionale. E' anzi il Pescara a produrre l'occasione da rete, con Montipò che al 27' sbriglia una matassa che stava diventando davvero complicata con la giocata di Benali a cercare nell'area piccola Mancuso. Un minuto dopo è lo stesso libico in prima persona a provare il tiro, la conclusione è di facile lettura per il baby portiere piemontese. Sul ribaltamento di fronte, Maniero sciupa una buonissima chance per ristabilire la parità nel punteggio. Il match vive di fiammate, insomma. Il Pescara sembra alle corde, i biancazzurri faticano ad acompagnare l'azione quando recuperano palla e prestano il fianco all'iniziativa ospite. Zeman però non effettua cambi ed è una primizia: praticamente mai prima di oggi si era arrivati al 35' senza sostituzioni (Corini, dal canto suo, le ha utilizzate già tutte). Brugman al 35' dà sfoggio delle sue doti con una rasoiata velenosa che per poco non trova il raddoppio, confremandosi uno dei migliori in campo. Ronaldo, appena entrato, chiama Fiorillo all'intervento in corner direttamente da calcio di punizione (38'). Al 40', veloce ripartenza pescarese condotta da Brugman, ma il sudamericano non sfrutta la superiorità numerica e preferisce calciare, trovando Montipò a dire di no. Il forcing piemontese è sterile, il Delfino soffre ma non è in apnea. Il punteggio non cambia più, nemmeno nei 3' di recupero con occasionissima firmata Di Mariano: al triplice fischio è gioia Pescara. E ZZ salva la panchina...
PESCARA - NOVARA 1-0
MARCATORI: 22'pt Brugman (P)
Pescara (4-3-3) Fiorillo; Crescenzi, Fornasier, Perrotta, Zampano; Coulibaly, Carraro, Brugman; Mancuso, Pettinari, Benali. All. Zeman
Novara (3-5-2) Montipò; Golubovic, Troest, Del Fabro; Di Mariano, Casarini (18'st Chajia), Orlandi (34' Ronaldo), Sciaudone, Dickmann; Da Cruz (17' st Macheda), Maniero All. Corini
Ammoniti: Carraro, Zampano, Perrotta (P), Troest (N)
Arbitro: Illuzzi di Molfetta
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