Si accende il mercato: nomi caldi e nomi nuovi per il Delfino

Con il campionato che tornerà solo il 5 gennaio, in casa Pescara si pensa già solo al mercato. E nella calza della Befana mister Silvio Baldini può trovare già un dono prezioso, la punta tecnica e che sa giocare con e per la squadra di cui ha bisogno: si tratta di Filippo D'Andrea, in estate passato a Catania dopo una grande stagione a Cerignola da 16 gol e 5 assist in 39 partite. All'ombra dell'Etna sta giocando poco ed è in uscita, nonostante un contratto in scadenza al 30 giugno 2027: il Pescara ha rapporti ottimi con il club di appartenenza e con l'agenzia che cura gli interessi del classe 1998, la SP Group di Simone Pepe (legatissimo al presidente Daniele Sebastiani) e Alessandro Buccieri e non sarà difficile trovare un accordo su formula e modalità del trasferimento. Qualora il Delfino volesse affondare il colpo, insomma, non troverebbe ostacoli insormontabili e poi si metterebbe alla finestra, senza fretta o farsi prendere dalla gola, per valutare altre occasioni propizie nel reparto, provenienti in primis dagli esuberi di serie B. In tal senso un nome tenuto in considerazione è quello di Emanuele Pecorino che è da poco tornato in campo dopo un lungo infortunio. Ora è a Frosinone ma in prestito con obbligo condizionato al verificarsi di alcune circostanze dalla Juventus per una cifra altissima, In caso di riscatto del cartellino da parte dei ciociari il contratto già siglato avrebbe scadenza nel 2029 ed il passaggio al Delfino si andrebbe a concretizzare solo a titolo temporaneo. Il suo non è il nome in cima alla lista del ds Foggia, ma un'ipotesi di lavoro alternativa ad altre piste al momento tenute top secret. In mediana il primo nome resta quello di Stefano Girelli, la cui avventura alla Sampdoria è giunta al capolinea dopo un anno e mezzo in naftalina. I suoi interessi sono curati dalla Reset Group di Davide Lippi e si può prendere in prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo in caso di promozione in B del Pescara (il classe 2001 ha contratto in scadenza coi blucerchiati nel 2027). Nella stessa scuderia c'è un giocatore già visto nell'annata Colombo-Zeman in riva all'Adriatico e che può tornare di moda: Erdis Kraja. Non sta trovando spazio all'Atalanta Under 23, ha lasciato un buon ricordo e può giocare sia centrale sia mezzala. E' nome da non trascurare. Il veneziano Luca Fiordilino, invece, dovrebbe passare alla Triestina di Delli Carri, che punta anche Andrea Magrassi del Cittadella tra gli obiettivi biancazzurri, ed allora il Pescara tiene monitorato Mattia Sangalli, 22enne del Trento che sta avendo pochissimo minuti ma che è ritenuto un prospetto assai interessante. L'altra urgenza sul mercato è quella di reperire un vice Pierozzi ma qualcosa in realtà si muove sulla corsia difensiva opposta, quella mancina. Da Cosenza si parla ad esempio di un possibile scambio tra Brando Moruzzi e l'abruzzese Tommaso D'Orazio, che dei Lupi della Calabria è il capitano ma che sta trovando meno spazio del preventivato. Il giocatore nato a Guardiagrele va a scadenza il prossimo giugno e non disdegna affatto l'idea di tornare vicino casa in una squadra che punta a vincere il campionato: si può fare. A Cosenza c'è in uscita anche il ghanese Bright Gyamfi, che è esterno basso di destra e che potrebbe essere inserito nell'operazione. In questo caso in un colpo solo il Pescara completerebbe il restyling delle corsie della retroguardia. Foggia conosce Gyamfi dal 2017 e proprio lui lo portò a Benevento, ma in questa stagione ha giocato solo da fuoriquota in Primavera 2 partite, una proprio col Pescara.