Biancazzurri sempre più giù: #SalernitanaPescara 2-0

A CURA DI CLAUDIO ROSA - 

Sempre più nera la situazione del Pescara, che perde anche in casa della Salernitana. Una sconfitta senza attenuanti, figlia di un primo tempo giocato male e pieno di errori e disattenzioni dei biancazzurri.

LA PARTITA - La corsa della Salernitana verso la promozione passa anche dal match contro il  Pescara di Breda, che ospite all’Arecchi cercherà punti pesanti per la corsa salvezza dopo la pesante sconfitta con la Cremonese. 

Parte subito forte la Salernitana, che dopo sei minuti ha subito l’occasione per andare in vantaggio con Capezzi, ma è miracoloso Fiorillo a smanacciare in angolo. Alla seconda occasione però, i padroni di casa vanno in vantaggio: sul corner è Djuric di testa a servire un pallone perfetto a Gondo, che dimenticato dalla retroguardia abruzzese non può far altro che mettere il pallone in rete. La reazione del Pescara non è male - biancazzurri pericolosi soprattutto con un tiro di Galano - ma appena può la Salernitana raddoppia: ingenuità di Ceter che perde un pallone a centrocampo recuperato da Cicerelli, che fa tutto da solo e fa partire un tiro dalla distanza che buca Fiorillo. Ora i biancazzurri risentono fortemente il colpo, abbassando il baricentro e subendo l’offensiva degli avversari. Breda decide quindi di pescare dalla panchina, inserendo Machin per un arrabbiatissimo Jaroszynski. Col nuovo entrare il Pescara finalmente si sveglia, tornando negli spogliatoi senza però aver accorciato le distanze.

Il Delfino torna in campo con un piglio decisamente migliore rispetto alla prima frazione di gioco, e avrebbe dopo cinque minuti l’occasione per riaprire la gara, ma Galano spreca tutto a due passi dalla porta, concludendo addosso a Belec. Segnali di vita, ma restano ancora due le reti di distanza. L’attaccante abruzzese ci riprova poco dopo, raccogliendo la palla messa in mezzo da Nzita, ma il suo colpo di testa finisce fuori di poco. Girandola di cambi ora per il Pescara che inserisce Omeonga e Balzano per provare a dare un’ulteriore scossa alla partita. È proprio il centrocampista, appena entrato, che prova a sfondare sulla destra. Il suo cross, frenato dal vento, diventa improvvisamente pericoloso, ma Belec attento anticipa Ceter in area. A dieci minuti dalla fine Breda tenta poi il tutto per tutto, buttando nella mischia il rientrante Asencio e Odgaard, al debutto assoluto con la nuova maglia. Non basta però, con i biancazzurri che perdono ancora, e sprofondano in penultima posizione.

TABELLINO

Salernitana - Pescara 2-0

Salernitana (352): Belec; Bogdan, Gyomber, Mantovani; Casasola, Coulibaly, Di tacchio, Capezzi, Cicerelli (dal 74esimo Kupisz); Gondo (dal 69esimo Giannetti), Djuric; all. Castori.

Pescatra (352): Fiorillo; Sorensen, Bocchetti, Jaroszynski (dal 37esimo Machin); Bellanova (dal 62esimo Balzano), Memushaj (dal 79esimo Asencio), Valdifiori, Maistro (dal 62esimo Omeonga), Nzita; Galano, Ceter (dal 79esimo Odgaard); all. Breda.

Marcatori: 7’ Gondo (S), 25’ Cicerelli (P)

Ammoniti: Mantovani (S), Maistro (P), Machin (P), Gondo (S), Giannetti (S)

Espulsi:

Arbitro: Valerio Marini di Roma 1