Pasquato, da possibile acquisto a primo avversario

Il Pescara ha provato davvero a riconsegnare Cristian Pasquato a Massimo Oddo. Il giocatore, che aveva rifiutato ogni destinazione (italiana o estera) in attesa di una chiamata del Pescara, nelle ultime ore di mercato si è accasato a Livorno. Oddo, che stima tantissimo il giocatore e lo avrebbe accolto a braccia aperte, aveva chiesto lui come ciliegina sulla torta, ma due circostanze hanno negato il matrimonio bis. Innanzitutto la mancata dismissione di una punta. L'organico del Pescara è particolarmente affollato nel reparto offensivo e non poteva essere ulteriormente integrato se non a fronte di una cessione. In secondo luogo - argomento che si lega strettamente al primo - la regola, assai discutibile, della lista di 18 elementi over 21 impone scelte dolorose ed ingressi degli over da effettuare con il bilancino del farmacista. Il presidente Sebastiani ha confermato che la pista è stata attuale, specie sul finire di sessione, e che il giocatore sarebbe arrivato a Pescara alle medesime condizioni con le quali è sbarcato a Livorno. Ora dalla Toscana riparte il fantasista ex Pescara. Da "erede di Del Piero" a "promessa mai sbocciata": a 26 anni a Livorno "è l'ultimo treno" per lui (lui stesso lo ha dichiarato in sede di presentazione). Dovrà imporsi e trascinare il Livorno dei tanti ex Pescara (Luci e Vantaggiato, ad esempio). "Ho cambiato dieci squadre in otto anni senza mai trovare continuità. Ma per me, l’ unico rimpianto è non essere riuscito a “montare” sul treno della Juve di Conte qualche anno fa...”, ha detto. "Credo di poter stare tranquillamente in serie A, ma adesso c’ è il Livorno per me e per questo mi calerò a pieno in questa realtà. Inoltre, anche in amaranto ho la possibilità di raggiungere il massimo campionato”. La sfida è lanciata...