Amichevole: #NapoliPescara 4-0

Prima amichevole della stagione per il nuovo Pescara targato Oddo, che oggi è stato lo sparring partner del Napoli reduce dal ritiro di Castel Di Sangro (2 amichevoli già nelle gambe per i partenopei di Gattuso). Al San Paolo, arbitrata dal sig. Mirabella (Conte e Russo gli assistenti), la gara è finita 4-0 (24'pt Zienlinski, 71' Ciciretti, 74' Mertens, 92' Petagna)

Il cantiere aperto chiamato Pescara si è schierato con il capitano Fiorillo tra i pali, Ventola - Drudi -Scognamiglio (vice capitano) - Masciangelo in difesa, il trio Busellato, Omeonga, Diambo in mediana e il tridente atipico Galano-Bocic-Belloni. A disposizione Del Favero, Elizalde, Crecco, Ceter, Borrelli, Ciafardini, Quacquarelli, Chiacchia, l'ex Valdifiori e l'altro portiere Radaelli. 

Nel Napoli, l'undici iniziale proposto da Gatturo è stato composto da Meret, Ghoulam, Koulibaly,Di Lorenzo, Ruiz, Demme, Zielinski, Rrahmani, il gioiello Osimhen, l'ex Politano e Lozano (A disposizione Contini Baronovski, Ospina, Lobotika, Hysaj, Maksimovic, l'ex Palmiero, Manolas, l'ex Insigne, Ciciretti, Mertens, Petagna, Silva Duarte e Luperto). Al 36’ Insigne cerca il gol dell'ex con un destro a giro, Del Favero salva in angolo A 7' dal novantesimo Ventola si mette in proprio ed è un po' egoista nel provare la conclusione, che non inquadra lo specchio della porta partenopea. 

Botta e risposta iniziale con Osimhen che a porta spalancata, dopo aver approfittato di un errore sull'asse Scognamiglio-Fiorillo, non ne approfitta e Belloni che trova Meret a negargli la sodisfazione del gol. Al 16' ghiotta occasione biancazzurra: Galano con un tiro a giro centra il palo alla destra dell'estremo campano. Al 24' partenopei in vantaggio grazie a Zielinski, che con un rasoterra fredda Fiorillo dopo buono scambio con Politano. Al 31', palleggio in area e rovesciata di Lozano che strappa applausi ma non trova la porta. Quattro minuti dopo, il Napoli pareggia il conto dei legni: dagli sviluppi di un corner, storico tallone d'Achille dei biancazzurri, Koulibaly al volo centra il palo alla sinistra di Fiorillo. Il giocatore in odore di cessione al City, tutto solo impatta la sfera ma non riesce a trovare il raddoppio. Il primo tempo non regala altre emozioni, le squadre vanno al riposo con i padroni di casa in vantaggio di misura. 

Nel secondo tempo preventivata girandola di sostituzioni su ambedue i fronti, con Gattuso che conferma il 4-3-3 iniziale ma con ad esempio, Hysay Insigne e Meertens (cambiata tutta la difesa, intatto inizialmente il reparto mediano) mentre Oddo fa esordire Del Favero e inserisce anche Elizalde al posto di Drudi (la cui cessione alla Ternana è bloccata in attesa dell'arrivo di almeno 2 centrali). Al 10' esordio in biancazzurro per Ceter e Valdifiori, che rilevano Bocic e Busellato. Al 18' termina fuori di poco un sinistro di Amato Ciciretti, nome buono per il mercato del Delfino. Al 20' dentro Crecco per Diambo, autore di una buona prestazione. Al 23', Ceter sciupa una ripartenza potenzialmente importante dopo l'ottimo lavoro svolto da un Galano già pimpante. Doppio cambio poi per Oddo: dentro Borrelli proprio per Galano e Ciafardini, classe 2002, per Belloni. (Gattuso ha cambiato intanto tutti i suoi 11 giocatori in varie trance). Borrelli si presenta subito con un rasoterra che è una via di messo tra un passaggio e un tiro. Arriva però al 26' il raddoppio partenopeo, grazie a Ciciretti che a due metri dalla porta appoggia in rete un assist di Petagna.  Tre minuti dopo il tris del Napoli: azione quasi fotocopia con Petagna ancora assistman a "regalare" il facile appoggio in rete al belga Mertens. Al 42' Del Favero in stile hockey sbarra la via del gol a Luperto. Ben più vicino il Napoli al poker del Pescara al gol della bandiera, ma era prevedibile e anche fisiologico. Nel recupero di 2' ci sono gli ingressi allo scadere dei baby Quacquarelli e Chiacchia nel Delfino e il gol di Petagna: al San Paolo finisce 4-0.