Mercato Pescara: il punto su centrocampo e difesa

Anche a centrocampo e in difesa ci saranno movimenti di mercato in casa Pescara, determinati dalle uscite però. A inizio mese il ds pescarese era al Del Duca per la sfida Ascoli-Como, ufficialmente per salutare il figlio Filippo che gioca coi lariani, ma in realtà per provare ad impostare qualche discorso coi dirigenti delle due squadre in questione. I piceni cercano un playmaker e hanno messo nel mirino il pescarese Palmiero, possono mettere sul piatto il difensore centrale Alijaz Tavcar, 21enne sloveno, ma non sono interessati a Luca Crecco, che comunque saluterà Pescara andando in scadenza a giugno senza possibilità di rinnovare (verrebbe preso solo insieme a Palmiero). Nel Como, oltre alla punta Gabrielloni, piace il classe 1999 Celeghin, un centrocampista che può corroborare una linea mediana pescarese che sarà puntellata di 2 elementi dato che in uscita, oltre a Crecco, ci sono Germinario (in prestito al Cerignola), Mehic e D'Aloia (e occhio alla situazione Palmiero). Giovanni Crociata è il giocatore individuato per rinforzare il centrocampo biancazzurro, anche perchè i primi due nomi in lista non sono (almeno per ora) raggiungibili. Si tratta di Edoardo Iannoni, ora al Perugia ma di proprietà Salernitana, che difficilmente scenderà in C e di Robert Gucher, che il Pisa potrebbe cedere in Austria e che per età e ingaggio percepito non sembra alla portata del Delfino. Kouda del Picerno piace assai, ma inizia ad avere estimatori in B e anche il Catanzaro ci sta facendo un pensiero come colpo in prospettiva: il Delfinio propone obbligo con prestito di riscatto, la squadra proprietaria del cartellino, forte dei tanti estimatori per il suo gioiello, chiede 400mila euro subito. Troppi. Tessiore del Latina è più di un'idea, nonostante le smentite: va a scadenza, non è ancora partita richiesta ufficiale ma solo sondaggi. I pontini vogliono monetizzare per non rischiare di perdere il giocatore a parametro 0 e si accontenterebbero di un indennizzo anche basso e valuterebbero uno scambio con Ingrosso o Crecco. Andrea Vallocchia non convince totalmente come Claudiu Micovski dell'Avellino. Come complemento del reparto potrebbe arrivare via Fiorentina dalla Reggina il baby Vittorio Agostinelli. E in difesa? Attenzione alla situazione Ingrosso: può salutare (piace a Latina e Virtus Francavilla in particolare). Cambieranno casacca Saccani (è appetito da mezza C, Trento e Mantova in testa) e De Marino, che tornerà alla Juve U23 per essere girato altrove (Tommaso Barbieri, fresco di rinnovo pluriennale, può fare il percorso inverso in prestito). Servirà dunque almeno un elemento oltre a Mesik che verrà ufficialmente tesserato il 2 gennaio. Intanto qualche novità potrebbe arrivare da Ferrara: abbiamo notizie di un contatto con il ds Lupo (ufficialmente però smentito). Difficile ipotizzare che si sia parlato di Valzania, in uscita dalla Spal ma non certo per la C, più facile si sia parlato del prestito di Matteo Arena, difensore centrale che già piaceva in estate. Il giorno di Santo Stefano il presidente Sebastiani e il ds Delli Carri erano a Frosinone per la sfida dei gialloblù con la Ternana (con loro c'era D'Aversa anche). Intrattenendo ottimi rapporti con ambedue i club è possibile si sia parlato di mercato ma difficilmente del terzino ciociaro Niccolò Corrado, vecchia idea pescarese che resterà solo tale anche in questa sessione. Ghiringhelli è in uscita invece da Terni e potrebbe anche essere una pista da seguire come prestito semestrale

HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA