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Marino: "Oddo? Sebastiani ci ha visto lungo..."

28.05.2015 13:11

Vigilia di semifinale in casa Vicenza, prende la parola il grande ex Pasquale Marino. Che torna subito sulla sua esperienza pescarese prima di parlare dell'imminente sfida. "Circa l'esperienza di Pescara posso dire che nel nostro lavoro l’esonero ci sta, abbiamo attraversato un periodo negativo e quando si verifica è chiaro che la società punti ad invertire la rotta e cercare una scossa. Sono stato molto bene a Pescara, sia con la dirigenza, con la stampa, con i tifosi. La società si è comportata bene anche nella risoluzione del contratto, hanno capito che volevo il Vicenza e mi hanno accontentato…”. Il suo Vicenza avrà molte assenze all'Adriatico. “La posizione privilegiata di classifica conta perché abbiamo risparmiato qualcosa in più rispetto ai nostri avversari. Poi il fatto di arrivare prima può avere anche un valore relativo e i pronostici stessi essere invertiti. Ci mancano giocatori come Cocco, il capocannoniere del campionato, un giocatore come Di Gennaro, eletto anche tra la Top 11 di Serie B, un giocatore tra i più esperti come Manfredini e Spinazzola che era in buona condizione. Si tratta di assenze importanti ma confido nella volontà del gruppo. Davanti a delle defezioni i ragazzi chiamati a giocare si sono sempre fatti trovare pronti. Punteremo a fare ugualmente una grande partita contro uno degli avversari più forti del campionato a livello di organico, di quantità e di qualità. Presentano un gruppo molto equilibrato, basti pensare alla panchina che hanno…”, dice sornione Marino. “Mi fa piacere che Oddo abbia elogiato il nostro lavoro, significa che abbiamo fatto bene. Altrettanto ha fatto lui presentandosi alla prima esperienza offrendo prestazioni e risultati. L’impatto che ha avuto con questo campionato è stato decisamente importante. Sebastiani ha avuto questa intuizione, ci ha visto lungo, non avrebbe rischiato la mossa se non credeva nelle qualità di un allenatore che ha potuto vedere all’opera durante la stagione alla guida della Primavera…”, è l'investitura al baby trainer avversario. Marino chiude con considerazioni generali sullo stato del Vicenza e particolari sulla sfida di domani: "Certo non pensavo minimamente di arrivare con il Vicenza a giocarmi una semifinale di play-off. Essere arrivati qui è piacevole per l’ambiente che si è creato, ha generato gioia, entusiasmo, anche all’interno degli spogliatoi, basta guardare le espressioni dei collaboratori che ci seguono, quelli meno visibili come massaggiatori, fisioterapisti, magazzinieri. Vedere la gioia di queste persone è gratificante perché significa che si è fatto un lavoro importante che cercheremo di portare avanti anche in questo mini torneo che ci attende. Le scelte per domani? Petagna si è fatto trovare pronto procurandosi un rigore a Livorno. E’ entrato bene anche con il Frosinone, ha rubato la palla dalla quale è scaturito poi il pareggio di Cocco. E’ un ragazzo che si impegna, è giovane e ha voglia di emergere,  da quando è arrivato è cresciuto molto. Ragusa è un giocatore importante, per noi è fondamentale averlo recuperato…”, chiosa Marino.

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