Pomeriggio amarissimo sullo Stretto: #RegginaPescara 3-1

A CURA DI CLAUDIO ROSA - Che tonfo per il Pescara, che cade malamente sotto i colpi della Reggina. Per i padroni di casa, la pratica è stata archiviata già nel primo tempo di gioco, conclusa in vantaggio di tre gol. Ricriminazioni dei biancazzurri per il rigore sbagliato da Galano nei primi minuti di gioco, sul risultato ancora in parità, che avrebbe potuto forse cambiare la partita.


LA PARTITA - Dopo l’esordio in Serie B, mister Toscano non cambia il suo undici iniziale, confermando gli uomini che hanno pareggiato all’esordio con la Salernitana. Vanno in panchina dunque i due nuovi arrivi, Cionek e Vasic. Cambia invece il suo Pescara Massimo Oddo, che schiera Jaroszinski, Memushaj e Maistro per Masciangelo, Omeonga e Bocic.

Inizia subito forte la Reggina con un tiro di Bellomo di controbalzo dal limite dell’area, ma il tiro non trova di poco lo specchio della porta. Al quindicesimo la prima svolta della partita: calcio d’angolo di Valdifiori indirizzato verso Scognamiglio, atterrato in area da Rossi. Dal dischetto va Galano, che allarga troppo il suo mancino, colpendo clamorosamente il palo. Arriva però immediata la reazione della Reggina: Menez immesca Denis, sul quale è miracoloso Fiorillo. Sulla ribattuta però il più lesto è Liotti, che porta in vantaggio i padroni di casa. Il Pescara non si sveglia, e la Reggina fa il secondo: tiro spaventoso di Menez, che colpisce violentemente la traversa. Sulla palla vagante è reattivissimo Bianchi, che con la testa serve nuovamente Liotti. Doppietta dunque per il centrocampista e raddoppio per i calabresi. La timida reazione del Pescara arriva dai piedi di Memushaj, che si libera dal limite per far partire un tiro innocuo per Plizzari. Una risposta veramente debole per i biancazzurri, che prendono la definitiva imbarcata al 44esimo, col terzo gol degli avversari, firmata da Menez. Finisce così il primo tempo, in una partita già ampiamente indirizzata in favore della Reggina.

Ricomincia il secondo tempo, con Toscano che inserisce Cionek per Gasparetto. Cambia anche Oddo, che inserisce il nuovo arrivato Asencio per Ceter. Primo pallone della ripresa controllato dai biancazzurri, chiamati ad una reazione in questa ripresa. Ci prova Maistro, ma il suo destro dal limite dell’area vola alto sopra la traversa. Il Pescara ci prova, o almeno da segnali di farlo, ma la Reggina resta stabilmente in controllo, cercando la via del gol non appena si aprono spazi nella difesa biancazzurra. Al settantesimo arriva un lampo che potrebbe riaccendere la partita dei biancazzurri: fraseggio sulla trequarti prolungata, con la palla che arriva a Fabio Maistro, bravo a trovare un angolo impossibile e a battere Plizzari, riportando a due i gol di scarto. I biancazzurri provano ora rientrare in partita, ma le occasioni migliori arrivano dai padroni di casa: Lafferty, appena entrato, scappa via sulla fascia sinistra servendo in area Menez, ma il tiro del francese esce di poco. Finisce così, con l’arbitro che dopo cinque minuti di recupero manda tutti negli spogliatoi.


TABELLINO

Reggina - Pescara 3-1

Marcatori: 23’ Liotti (R), 27’ Liotti (R), 44’ Menez (R), 70’ Maistro (P)

Reggina (3412): Plizzari; Loiacono, Gasparetto (dal 46esimo Cionek), Rossi; Del Prato, Crisetig, Bianchi (dal 56esimo Toty), Liotti (dal 56esimo Di Chiara); Bellomo; Denis (dal 67esimo Lafferty), Menez (dall’80esimo Mastour); All. Toscano.

Pescara (433): Fiorillo; Bellanova (dal 56esimo Masciangelo), Drudi, Scognamiglio, Jaroszynski (dal 72esimo Bocchetti); Busellato, Valdifiori (dal 56esimo Omeonga), Memushaj (dal 65esimo Bocic); Galano, Ceter (dal 46esimo Asencio), Maistro; All. Oddo.

Ammoniti: Rossi (R), Bellomo (R), Memushaj (P)

Espulsi: /

Arbitro: Valerio Marini