
Pescara-Lucchese apre il ciclo determinante di partite
La presentazione del match
A più di cento giorni dall'ultima volta, l'obiettivo è tornare a vincere all'Adriatico. Questa sera, alle ore 20:30, il Pescara targato Silvio Baldini ospita la Lucchese in uno dei 5 anticipi del turno numero 30 in campionato, che apre un ciclo di 3 gare in 8 giorni che culminerà con lo scontro diretto di sabato 15 contro la Vis Pesaro nello stadio amico. La vittoria interna manca dal 21 novembre, dal 4-1 rifilato al Milan Futuro: stasera il Delfino romperà l'incantesimo? Nella conferenza stampa della vigilia il tecnico biancazzurro non ha giocato di pretattica, ha annunciato l'undici base del match di questa sera e fatto capire che, tra infortuni e gare ravvicinate, ci sarà un turnover mirato in ogni appuntamento. Giocano Plizzari, Pierozzi, Brosco, Pellacani, Moruzzi, Squizzato, Valzania, Dagasso, Cangiano, Alberti e Bentivegna. Tonin alla rifinitura non si è allenato per un piccolo edema al retto femorale., andrà in panchina ma con gli impegni ravvicinati è meglio non rischiarlo. Le notizie sull'infermeria non si esauriscono alle informazioni sull'ex Juve Stabia, che proprio nel match di andata aveva segnato il suo primo gol in maglia Pescara al termine della sua miglior prestazione stagionale (due rigori guadagnati, di cui uno realizzato, e tante giocate d'autore). Letizia è recuperato e si è allenato due giorni, dopo Pontedera sdovrebbero rientrare anche Merola e Kraja. Avere entrambi per la Partitissima contro la Vis di Roberto Stellone sarebbe importantissimo, ma Baldini vuole pensare di gara in gara senza andare troppo avanti nei ragionamenti. Ferraris partirà ancora da dietro perchè senza Merola c'è bisogno anche di apporto dalla panchina in corso d'opera per cambiare ritmo. Nessun cambio modulo oggi e nemmeno in futuro: la squadra ha bisogno di certezze. Al massimo ci sarà un difensore puro in più, ma sempre nella linea a 4 come fatto contro Milan e Spal con Pellacani terzino. Anche oggi gli sviluppi da palla inattiva saranno importanti: tra serie A, B e C sui calci piazzati il Pescara è la squadra migliore d'Italia. Basterà? Stasera dunque tocca a Thomas Alberti. Sarà l'ultimo arrivato di un mercato di gennaio deludente a guidare l'attacco biancazzurro contro la Lucchese in una partita che nelle intenzioni della truppa deve riportare il sorriso dopo più di 3 mesi di astinenza da vittorie all'Adriatico. I problemi fisici di Davide Merola e Riccardo Tonin forniscono all'ex Modena la possibilità del debutto da titolare in una gara fondamentale e dunque da non fallire, forse un po' in anticipo rispetto alle previsioni perchè il centravanti non ha ancora i 90 minuti delle gambe e non è ancora al massimo della condizione. Dopo 90 minuti accumulati in 4 apparizioni dal suo sbarco a Pescara, con impiego gradualmente crescente, a sommarsi ai soli 8 giri di lancette collezionati nella prima parte di stagione con la sua vecchia squadra, adesso Alberti dovrà farsi carico di un reparto offensivo che nelle 10 partite del girone di ritorno ha mandato in rete il solo Accursio Bentivegna, che anche oggi sarà titolare di un tridente completato da quel Gianmarco Cangiano che non va in gol dalla seconda giornata di campionato (1 settembre, Pescara-Torres 2-2) e che ultimamente sta offrendo prestazioni sottotono. La sfida ai rossoneri di Toscana è dunque la partita di Alberti, ma anche lo sliding doors del giocatore avversario più rappresentativo. Edoardo Saporiti, infatti, poteva giocare la gara di questa sera con indosso la casacca biancazzurra. Era lui il grande obiettivo di mercato del direttore sportivo Pasquale Foggia a gennaio, l'uomo individuato per far compiere il salto di qualità alla squadra, e la trattativa per portarlo alla corte di mister Silvio Baldini e renderlo il Rafia di questa stagione era concreta. La Lucchese, però, nonostante i guai societari ed un vincolo con il giocatore in scadenza al 30 giugno, ha tenuto duro ed ha rispedito al mittente la proposta pescarese e quella di altre squadre, non solo di serie B ma anche di C. Trequartista che può giocare anche come mezzala di qualità, ha già messo a referto in stagione 7 gol e ben 10 assist e può già firmare adesso un contratto con un nuovo club con decorrenza 1 luglio. L'interesse del Pescara resta vivo, la concorrenza è nutritissima ma questa sera in tribuna ci sarà l'agente Alessandro Servi e può essere l'occasione per tornare a parlare in maniera approfondita di un suo arrivo al Delfino per la prossima stagione. Di certo Saporiti vorrà provare a lasciare il segno e aiutare la sua Lucchese in uno dei momenti più duri della sua storia. Sul campo la squadra è reduce da 4 risultati utili consecutivi, ma i problemi in società restano tanti e gravi. In settimana è arrivato il deferimento per il mancano pagamento degli stipendi e delle ritenute Irpef entro il termine del 16 febbraio (deferito anche il presidente Giuseppe Longo), anticamera alla penalizzazione di almeno 4 punti, e la trasferta di oggi è stata pagata da attività commerciali della città (ristoranti, pub e negozio di scarpe). Ma non finisce qui, perchè venerdì prossimo è stata fissata l’assemblea dei soci, di fatto l’ultima possibilità per la SLT Associati di presentare i nuovi acquirenti del sodalizio. In caso contrario il sindaco revisore del club Liban Varetti, che mercoledì scorso ha inviato una pec allo studio di commercialisti romani, non potrà fare altro che portare i libri in tribunale. Mister Gorgone (squalificato, in panchina andrà Emiliano Testini) e i suoi ragazzi, però, nelle difficoltà si sono compattati e stanno dando una grandissima prova di professionalità e anche all'Adriatico-cornacchia venderanno cara la pelle.
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