Luca Cilli: "Calciomercato, Pescara alla ricerca di..."

Abbiamo contattato il giornalista pescarese di Sportitalia, Luca Cilli, per parlare dei movimenti in entrata della squadra di Oddo e per fare alcune considerazioni sui nuovi arrivati. Pescara molto attivo sul mercato: secondo te qual è stato il colpo di maggiore spessore messo a segno da Sebastiani in questa prima parte della sessione estiva? Il Pescara si è mosso e si sta muovendo bene. Sia in entrata che in uscita, dove con le cessioni di Lapadula al Milan e Caprari all'Inter non solo ha fatto cassa ma si è garantita contropartite tecniche e soprattutto allacciato rapporti con altri due grandi club, tenendo in considerazione quello già esistente con la Juventus. Cristante a mio avviso è stato un bel colpo. Ma anche aver portato a Pescara Manaj non è un’operazione da sottovalutare. Se gestito bene, può lasciare il segno. Quanto può incidere l’assenza di Lapadula nell’attacco biancazzurro? Per il gioco di Oddo era fondamentale. Ma la sua cessione era doverosa. Per motivi economici ma anche per accontentare un ragazzo che dopo tanti sacrifici ha compiuto il salto di qualità. Mi fido di mister Oddo, sicuramente ha già individuato i possibili sostituti e credo che chi arriverà possa integrarsi bene nei meccanismi di gioco proposti dal mister. Quali sono le trattative più calde del momento in casa abruzzese? Il Pescara è alla ricerca di un difensore esperto e di una punta importante. Ed è sempre attento a captare eventuali occasioni. I contatti con il Milan per portare in biancazzurro Matri e Jose Mauri proseguono da un po’, anche se bisognerà aspettare l'inizio di agosto per avere un quadro ben delineato. In difesa Gyomber potrebbe essere una buona soluzione. In uscita, è possibile che il Pescara possa privarsi di calciatori come Verre e Memushaj? Non credo. Ovviamente nel mercato tutto può accadere, ma al momento la percentuale di permanenza dei due è alta. Chiaro che se poi alcuni club dovessero bussare alla porta del Pescara offrendo cifre importanti tutto cambierebbe Qual è l’attaccante che più ti ispira e pensi possa riuscire a trascinare la squadra di Oddo alla salvezza? Speravo in Gilardino perché è un centravanti che mi piace molto ma alla fine ha scelto Empoli. Pinilla non offre garanzie dal punto di vista fisico. Dunque tra gli attaccanti sondati dal Pescara dico Matri, gran professionista ed attaccante che non ha bisogno di presentazioni. E chissà che magari non ci sia la possibilità di rivedere in biancazzurro Ciro Immobile. Anche se al momento è solo una suggestione. Ma nel mercato mai direi mai. Dopo ferragosto può veramente succedere di tutto. Da giornalista ed esperto di calcio, pensi che Fiorillo possa avere delle chance per giocare titolare tra i pali oppure sarà Bizzarri a ricoprire quel ruolo? Credo che il portiere titolare in A sia Bizzarri. Anche questo è stato un bel colpo perché è un giocatore esperto ed in grado, a fine campionato, di darti quei 6/7 punti in più che possono fare la differenza. Fiorillo accanto a lui può solo crescere e maturare per poi affermarsi in serie A con continuità. In cosa il Pescara deve migliorare rispetto allo scorso mercato di promozione dalla B alla A? Il mercato fatto nell'ultima serie A è stato disastroso. Lo hanno ammesso anche i dirigenti stessi che hanno imparato dagli errori commessi ed infatti ora stanno facendo molto bene. L'importante è non dare troppo peso ai tanti giocatori che adesso vengono offerti al Pescara. L'importante è avere idee chiare ed obiettivi ben delineati. I biancazzurri ora non hanno fretta, perché una buona base su cui lavorare c'è. In ultimo, quanto è stato difficile restare fuori dall’Abruzzo per lavoro in un momento così importante per la tua città? Tantissimo! Anche se per motivi di lavoro non ho potuto seguire la cavalcata in serie A sono sempre rimasto informato sulle vicende del Pescara. Il giorno della promozione è stato un momento di grande gioia. E per chi vive lontano dalla propria città è ancora più bello.