Non più Pa..Perin: ora è il leader del Genoa
Sette punti in quattro gare, in attesa del recupero della sfida con la Fiorentina rinviata a causa delle avverse condizioni meteo: è questo il bottino conquistato in questo inizio di stagione dal Genoa, attualmente imbattuto al Marassi (3-2 al Lecce in Coppa Italia, 3-1 al Cagliari e 0-0 con il Napoli). Il tecnico Juric, arrivato in estate dopo essere stato uno degli artefici del miracolo crotonese, non sta facendo affatto rimpiangere Gasperini ed ha dimostrato fin da subito di essere un allenatore abile nell'adattarsi ai calciatori a disposizione: il suo modulo preferito è il 3-4-3, ma nelle corde ha il 4-3-3 (applicato nella sfida contro il Napoli), il 3-5-2 e il 5-3-2 (utilizzato a Mantova in Lega Pro). Il Grifone sarà costretto a rinunciare a due pedine importanti nella sfida di domenica: si tratta del bomber Pavoletti, costretto ad alzare bandiera bianca durante la partita con i partenopei di mercoledì per un problema all'adduttore che lo terrà ai box per 25 giorni, e dello squalificato Miguel Veloso. Le chiavi dell'attacco saranno affidate a Simeone jr, che in estate è stato vicino a vestire i colori biancoazzurri. Sarà invece della gara Rincon, perno del centrocampo rossoblù. Questo match sarà l'occasione anche per rincontrare alcune vecchie conoscenze pescaresi: il portiere Perin, che difese i pali nella sfortunata stagione 2012-2013, e il terzino Fiamozzi. Ritorno al passato per Oddo e Donatelli (settore giovanile) e Bizzarri, mentre si tratta di un vero e proprio derby personale per il quartetto difensivo Fornasier, Coda (che non sarà della gara), Zampano e Campagnaro che hanno vestito la maglia degli storici rivali della Sampdoria.
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