Prima squadra

Settimana decisiva per l'arrivo di altre 2 pedine per il mosaico di mister Baldini

Oltre al leccese Lemmens...

28.07.2024 08:05

La settimana che inizia domani sarà determinante per consegnare due nuove ed importanti pedine per il mosaico biancazzurro di mister Silvio Baldini. Nelle prossime ore atteso anche l'annuncio dell'arrivo del belga Mats Lemmens (Lecce), che potrebbe raggiungere i nuovi compagni a Palena prima del ritorno della truppa in sede mercoledì, ma ci sono due piste calde - ed altre cose importanti su elementi da tempo individuati come profili ideali per il 4-2-3-1 del tecnico. - da tenere monitorate. Proviamo a spiegarle in 3 distinti punti:

DAMIANI - Conosce già Baldini per la comune esperienza di Palermo, quella culminata con la vittoria dei playoff di C a danno della corazzata Padova di Massimo Oddo. Il Delfino sta pianificando da tempo l'assalto al giocatore rosanero, in uscita certa da Palermo ed adesso il momento è quello giusto, nonostante servano alcune dismissioni per liberare posti in lista. Su Damiani, che la scorsa stagione ha giocato in prestito alla Juventus Next Gen (25 presenze in campionato e 4 gol), c'era anche il Foggia su espressa indicazione di mister Massimo Brambilla, che lo ha guidato proprio nell'ultimo anno a Torino, ma i rossoneri si sono defilati una volta appurato che per il giocatore ed il suo entourage, rappresentato da Gabriele Giuffrida, la preferenza è per la destinazione dannunziana. I Satanelli hanno così virato sul mediano Alberto De Francesco, trentenne al Sorrento con un altro anno di contratto per il quale si proverà a limare la clausola rescissoria di 100mila dato che il club ha già l’accordo con il giocatore, e sull'ex biancazzurro Luca Crecco e così per il ds Pasquale Foggia c'è il via libera ad aprire le negoziazioni con l'omologo Morgan De Sanctis. La base è quella di un trasferimento a titolo definitivo (con i siciliani Damiani ha un contratto fino al 2026) con contratto pluriennale al centrocampista e percentuale sulla futura rivendita in favore della società di attuale appartenenza, meno probabile un prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo in caso di promozione in B. 

TUIA -  L'altro elemento per il quale il ds Foggia stringerà nelle prossime ore è Alessandro Tuia, che ha già avuto a Benevento. Centrale espertissimo, Tuia nell'ultima stagione ha giocato (pochissimo) a Cremona ma si ritiene che dia garanzie di tenuta fisica e che in terza serie possa fare la differenza. Annuale più opzione il contratto proposto e che sarà accettato, nonostante sul giocatore negli ultimi giorni si stiano muovendo altre squadre di C: il rapporto tra il classe 1990, fresco di matrimonio con la sua Christel, e il ds biancazzurro mette il Pescara la riparo da brutte sorprese.  

ALTRI - Damiani e Dagasso andrebbero a formare la cerniera titolare davanti alla difesa, garantendo dinamismo e interdizione ed anche geometrie in fase di possesso, ma serviranno nel reparto altri puntelli che arriveranno, però, solo dopo le cessioni di Tunjov e Squizzato (e occhio a Franchini, che dopo lo screzio in allenamento con Baldini non è più certo della permanenza: per lui c'è sempre il Monopoli come opzione calda). Con Giovanni Foresta, svincolato che conosce benissimo Baldini per esser stato suo capitano a Carrara, c'è l'accordo da tempo ma il passare dei giorni senza sviluppi ha indotto altre squadre a farsi sotto e il suo management a valutare altre proposte. Al momento la preferenza resta Pescara, ma è chiaro che l'ex Alessandria non potrà aspettare all'infinito. E' un po' la stessa situazione nella quale versa il jolly difensivo Andrea Accardi, altro “pretoriano” di Baldini messo in standby dopo aver raggiunto un accordo di massima per lo sbarco in biancazzurro con un biennale.

Commenti

Ferraris: "Non ci ho pensato due volte ad accettare Pescara"
Ritardo su ritardo...