Cutolo: “Accolto con i fiocchi, devo ripagare la fiducia”

Aniello Cutolo è indiscutibilmente il protagonista d’avvio campionato in casa Livorno. Nel bene e nel male. In tre partite, il suo personalissimo score parla di un rigore fallito e di uno realizzato, quest’ultimo fondamentale e decisivo per fermare il Latina di Sforzini al Picchi. Sembra lontano ormai il periodo pescarese, contrassegnato da grandissime aspettative ma chiusosi con una grande delusione. Del Cutolo imprendibile di Padova, fortemente voluto in Abruzzo da Pasquale Marino per fare la differenza in B, in Abruzzo non v’è stata traccia. In estate il passaggio al Livorno in prestito con diritto di riscatto. La sua avventura pescarese sembra dunque finita, molto probabilmente i labronici eserciteranno il diritto di opzione sul suo cartellino. "Sul rigore non potevo tirarmi indietro, qui mi hanno accolto con i fiocchi e voglio ripagare la fiducia della società; abbiamo recuperato un risultato meritatissimo perché non meritavamo di perdere. Avevamo contro una squadra che si giocherà il campionato, il Latina ha investito molto per fare un campionato di vertice", l’analisi di Cutolo che si è ritrovato di fronte gli ex compagni Sforzini, Viviani e Rossi. Il campionato di B, però, corre veloce e la prossima sfida del Livorno sarà a Bari. Cutolo, partito in panchina contro il Latina, sgomita per una maglia da titolare. E per conquistarsi quel posto al sole che nella bella Pescara non è riuscito a ritagliarsi.