La scelta Cascione e il futuro societario, torna a parlare il presidente Sebastiani

A CURA DI MATTEO SBORGIA 

Emmanuel Cascione è il nuovo tecnico del Pescara. La scelta di affidare la panchina biancazzurra all'ex tecnico della Pistoiese(che è stato capitano del Pescara) è arrivata dopo i rifiuti in serie di Rossi, Pillon, Camplone e Brocchi(Stellone non è mai stato un obiettivo)  a cui il ds Delli Carri ha potuto proporre un contratto fino a fine stagione per volontà del presidente Sebastiani, intenzionato a  cedere il club a fine campionato. Dopo settimane di silenzio il massimo dirigente del Delfino è tornato a parlare facendo il il punto della situazione nel corso di una lunga intervista rilasciata a Rete 8, circa la questione tecnica e societaria. 

LA SQUADRA:" Credo che a parte tutto, i giocatori abbiano pagato dal punto di vista emotivo l'allontanamento forzato di mister Zeman. La squadra è molto legata a lui e ci sta che possa aver risentito dell'anomala situazione che si è creata"

LA SCELTA CASCIONE:" Penso che il ds Delli Carri abbia parlato con diversi tecnici, ma sempre proponendo agli stessi un contratto fino al termine di questa ragione sportiva, perchè è mia ferma volontà cercare di passare la mano il prima possibile e non volevo quindi impegnare il club oltre il 30 giugno 2024. Sicuramente questo è stato un vincolo ma, considerando gli allenatori che sono in circolazione in questo momento, credo che la Piazza di Pescara potesse permettersi di fare questo tipo di ragionamento.  Poi, qualcuno non se l'è sentina di venire qui, ma va bene così. Noi crediamo in mister Cascione e come sempre non abbiamo paura di lanciare allenatori giovani, anzi. Già in passato lo abbiamo fatto e direi anche con ottimi risultati. Del resto alcuni di questi ora stanno allenando in categorie superiori e anche in A, ma qui sono stati sempre massacrati. La scelta Cascione va in questa direzione"

 PRECISAZIONI SU STELLONE E CAMPLONE:" A prescindere da ciò che si è detto e scritto,  tengo a precisare che Roberto Stellone lo conosco da 25 anni.  è un mio amico, che da quando è venuto a vivere a Pescara, vedo e frequento giornalmente. Per lui vale lo stesso discorso di Di Biagio: non mischio amicizia e lavoro. Andrea Camplone non ha mai chiesto un anno e mezzo di contratto. Non ha accettato semplicemente perchè non se l'è sentita di venire qui solo per 6 partite. Tutto qua"

CESSIONE SOCIETARIA, IL PUNTO DELLA SITUAZIONE:" Sto lavorando alacremente per raggiungere questo obiettivo. A questo proposito ieri ho avuto anche un incontro con il sindaco Masci a cui ho chiesto, nei limiti delle sue possibilità, una mano. Mi sto interfacciando regolarmente con professionisti fuori città che hanno contatti con imprenditori importanti e se ci sarà la possibilità cederò molto volentieri. Qualcuno darà un valore a questo club, di certo non sarà un problema economico "

RICONSEGNARE SIMBOLICAMENTE LA SQUADRA AL SINDACO:" Chi afferma questo non conosce i regolamenti. Stiamo parlando di una Spa che ha dei vincoli ben precisi. La verità è che per portare avanti il tutto, come stiamo facendo noi, occorre fideiussioni da circa un milione e mezzo e per ottenerle significa che devi avere questa forza economica ma  

IMPRENDITORI PESCARESI E RAZZI:" Con il clima che si è creato è difficile che imprenditori di questa città si facciano avanti per rilevare la società. Non è vero che   Antonio Razzi mi ha  presentato imprenditori cinesi"

SEBASTIANI E LA PRESENZA ALLO STADIO:" Tornerò sicuramente allo stadio"