Galano – Caputo, guerra aperta con il Bari

Le guerre intestine altrui possono giocare a favore del Pescara. Il Pescara non ha alcun interesse ad irrompere sulla scena, anche perché vuole prima valutare altre situazioni (Boakye, per il quale domani ci sarà nuovo contatto con l'Atalanta) . Le buone notizie per il mercato biancazzurro possono arrivare da Bari dove Francesco Caputo e Cristian Galano, hanno ufficialmente iniziato il braccio di ferro con il club pugliese. L’obiettivo dei due giocatori e dei rispettivi entourage è quello di forzare la mano per potersi liberare a cifre minori. Il loro desiderio è quello di cambiare casacca a breve, ma stanno attuando una strategia che può dare frutti anche a lungo termine. I due giocatori hanno chiesto di non essere impiegati nel derby di Coppa Italia con il Foggia per non precludersi la possibilità di un doppio trasferimento durante la stagione. Scendere in campo in una gara ufficiale con la maglia del Bari, infatti, determinerebbe per loro una presenza che andrebbe ad occupare il primo dei due slot a disposizione nell'arco della stagione agonistica. Il club ed il tecnico Nicola non hanno affatto gradito la presa di posizione di Caputo e Galano ed hanno deciso di convocarli comunque, ma ambedue non sono stati alla fine impiegato nella debacle dei Galletti. La rottura è assai vicina – anche lo spogliatoio si è schierato contro i due -  ed il Pescara è spettatore interessato della vicenda. Se Galano infatti è da considerare la classica ciliegina sulla torta (e con Giuffredi, il suo agente, il Pescara ha già accordo di massima), Caputo è tra gli obiettivi primari per il ruolo di centravanti, anche se dietro le prime scelte Falcinelli e Boakye. Il procuratore della punta, Gaetano Fedele, minimizza il “caso” ma conferma che il giocatore cambierà aria. "Non capisco tutto questo clamore, c'è stata una chiacchierata fra mister e giocatore. Ma è una cosa normale, che succede sempre quando un giocatore non è al meglio e con tutta onestà lo dice al proprio tecnico. - continua Fedele  a Tmw- Francesco è un professionista esemplare, ha sempre onorato i colori del Bari e ha un ottimo rapporto con la tifoseria. Il futuro? E' una situazione che andrà chiarita. Ci sono sempre quelle tre-quattro squadre che lo seguono, ma al momento non ci sono novità". L’attaccante ha messo Pescara in cima alla sua lista di gradimento, ma il Trapani è vigile sulla pista, ma intanto si sfoga via Facebook. "Gioco e sono un problema per tutti e non devo giocare...dico la verità da uomo e non va bene... non gioco e mi dite che devo giocare... ho fatto una scelta e la porto avanti senza paura... sono stato massacrato da gennaio fino ad ora... dicono sul mio conto solo quello che vogliono... io non voglio essere assolutamente il problema del Bari e di tutti i suoi tifosi... ognuno si deve prendere le proprie responsabilità come sto facendo io... -  ha scritto Caputo - metterci la faccia e dir sempre la verità... e la verità la sa solo chi vive con noi in questo mondo... io cerco la mia serenità e quella della mia famiglia in primis... grazie a chi mi è stato sempre vicino e continua a farlo...".