Lescano si presenta: “Pescara è stata la prima scelta. E..."

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE

Facundo Lescano è pronto per questa sua nuova esperienza al Pescara. Prima del match contro l’Adana Demirpsor, squadra che milita nel massimo campionato turco, l’attaccante argentino ha rilasciato le sue prime dichiarazioni in biancazzurro alla stampa: “Pescara è stata la mia prima scelta, quest’anno avevo la possibilità di scegliere e credo che per un calciatore, quando ti chiama una grande squadra come il Pescara non ci si può pensare su. Da qualche anno avevo questo desiderio e per me è stata una scelta voluta fortemente" Tre stagioni in doppia cifra un momento di grande maturità? “Sicuramente nel calcio numeri contano molto, parlano da sé e credo che a 25 anni una prima punta come me cominci ad avere grande consapevolezza nei propri mezzi ma anche esperienza dopo 7-8 anni di Lega Pro. Arrivo a Pescara nel momento giusto e spero di poter continuare così e migliorarmi. L’anno scorso segnai al Pescara? Quella partita finì 2-2 e con una carambola in area feci gol, anche al ritorno ebbi la possibilità di segnare all’Adriatico e vedendo lo stadio capii l’importanza della piazza, ora spero di fare altri gol ad altre squadre”

L’eredità di Ferrari? “Siamo amici e abbiamo un grande rapporto. Mi ha parlato benissimo di Pescara e ci siamo visti prima che lui si trasferisse a Vicenza. Penso che Ferrari abbia fatto benissimo, vado avanti per la mia strada, tutti i calciatori hanno alti e bassi. Spero di poter fare bene, magari meglio di lui. Due anni fa giocai con un 3-5-2 con due punte mentre lo scorso anno con il trequartista e le due punte. In ritiro abbiamo avuto una settimana dove abbiamo giocato davanti con Cuppone. Mi piace fare reparto con l’altra punta, magari un po’ più mobile rispetto a me perché quando si va a riempire l’area meglio avere più centrocampisti e attaccanti però mi adatto anche da solo” Un bilancio di questi primi 10 giorni?" Abbiamo lavorato molto con il mister e lo staff. I ragazzi si stanno impegnando, siamo una squadra giovane composta anche da qualche elemento d’esperienza. Il mister ha iniziato a farci capire come vuole impostare la squadra tatticamente. Ho trovato una bellissima struttura. Qui c'è un gruppo compatto  che lavora bene insieme Al momento siamo soddisfatti.”