Pro Vercelli - Pescara 0-4, le pagelle dei biancazzurri
Il Pescara espugna Vercelli con una grande prova di carattere nella quale lo spirito di sacrificio di tutti permette di battere prima dei bianchi l’emergenza. Aresti 7 Nel momento più difficile del match tira fuori due ottime parate, confermando di essere ormai una certezza della serie cadetta Vitturini 7 La maturità di un veterano nel corpo di un ragazzino. Appena diciassettenne, non patisce il gap fisico e di esperienza con gli avversari di turno come non lo aveva patito in Tim Cup con il Sassuolo. Pesoli 6 Fino al momento di alzare bandiera bianca per infortunio se la cava con mestiere ed esperienza quando va in apnea. Salamon 6 Preciso e puntuale, anche se non ancora il leader capaci di far ripartire l’azione dalle retrovie che Baroni cerca. Grillo 6 Gara di sostanza sull’out mancino, una brutta torsione del ginocchio, che lo estromette dal match, tiene tutti in apprensione. Politano 7 Il gol del raddoppio, che di fatto chiude la partita prima della doppietta di Da Silva, è una gemma che impreziosisce una prestazione con pochi fronzoli e molta sostanza, anche a protezione di Vitturini. Appelt Pires 6 Sfiora addirittura un gol, colpendo il palo, nella sua migliore gara in biancazzurro. Forse voleva farsi rimpiangere in Piemonte, ma pur non facendo nulla di trascendentale si guadagna la pagnotta. Zuparic 6 Fa tanta legna in mezzo al campo, anche se non sempre è preciso o bello da vedere. Spostato in difesa, mette kg e cm a protezione della sua porta. Bjarnason 6 Forse dopo tanto girovagare si è trovata la sua collocazione tattica: esterno di centrocampo in una linea a 4. Ha il grosso merito di sbloccare il risultato, ma poi rischia di vanificare tutto perdendo due palloni pericolosissimi in uscita Pasquato 6 La sua prestazione è tutta nell’assist al vichingo e nei tentativi di calcio piazzato. Si impegna, ma ha poche palle giocabili e non è colpa sua. Poco bella la reazione al cambio. Maniero 6 Non ha un pallone che sia uno per poter battere a rete e allora che fa? Dedica anima e corpo alla causa comune, ripiegando con indomito spirito di sacrificio a dar manforte ai compagni in mediana. Da Silva 7 Basta la doppietta, oltretutto di ottima fattura, a spiegare il voto? Selasi 6 Prestazione generosa e utile a supporto di Appelt Bunoza s.v. Fa il suo esordio in Italia Baroni 6 Il suo Pescara è la prima squadra ad espugnare in questa stagione Vercelli, ma c’è molto ancora su cui lavorare. Da apprezzare lo spirito di sacrificio e la grinta del suo Pescara anche in condizione di emergenza, ma sul piano del gioco siamo ancora lontani. La paura è che il roboante 0-4, più ampio in realtà di quanto si sia visto in campo, sia estemporaneo come la vittoria di Crotone o quella con il Frosinone. La speranza, invece, è che con il pari in extremis con il Lanciano e l’acuto in Piemonte sia iniziato finalmente un percorso virtuoso. L’Avellino tra 6 giorni, in tal senso, ci dirà qualcosa in più.
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