Prima squadra

Zeman: ”A Verona si giocherà un tempo, a Pescara ci sarà il secondo”

Le parole del boemo alla vigilia dei playoff

17.05.2023 13:56

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE 
L’attesa è finita: dopo 3 settimane il Pescara tonerà in campo (ore 20:30) e lo farà domani a Verona contro la Virtus, squadra rivelazione del campionato allenata e gestita da Gigi Fresco. 
Per il tecnico dei biancazzurri Zdenek Zeman tutti a disposizione ad eccezioni dell’ex Pellacani. Queste le parole del boemo in conferenza stampa alla vigilia del match del Gavagnin-Sinibaldo Nocini: "La pausa spero di averla sfruttata lavorando su tante cose, è normale che giochiamo contro un avversario che sta bene e che ha fatto più punti nel girone. Hanno un vantaggio dell'entusiasmo e non è facile da leggere. Possono giocare in qualsiasi modo a 3, 4 o 5 e vedere chi sceglieranno. Noi faremo il nostro. È normale che questo è un primo tempo, poi si giocherà un secondo. A me risulta che possono fare tutto. L’ultima partita che la Virtus perse risale a gennaio. Nell'ultima gara hanno fatto bene. È una squadra che ha entusiasmo, noi l'abbiamo perso visto che non giochiamo da tempo. Il doppio risultato dobbiamo pensarlo dopo la prima gara. Media di due gol a partita? Sono convinto che a calcio si gioca facendo i gol altrimenti non avrebbe senso per nessuno. Speriamo di riuscirci. Ho visto qualche partita dei play-off. La Virtus riparte bene. Ho visto il Foggia, niente di che, si sono fatti gol da soli anche se hanno qualità. Ho visto un Ancona soffrire. Chi si è qualificato vuol dire che ha fatto benino. La formazione? Ho la mia idea, poi si vedrà cosa succederà durante il viaggio. Noi proviamo e riproviamo, dopo due mesi e mezzo qualcosa è migliorato. La squadra ha imparato qualcosa ma la partita non dipenderà da noi ma anche dell'avversario. hallfredsson e Juanito Gomez sono importanti con la C. Ho visto una squadra difficile da leggere, soffrono ma sono capaci di aggredire davanti. Hanno ripartenze e saranno pericolosi. Spero che la tifoseria si riavvicini, mi mancano. La differenza tra Melle Donache e Kolaj? C'è anche Desogus, sono tutti bravi. Delle Monache è più a servizio della squadra mentre gli altri pensano a sé stessi. Dall'inizio penso che possano giocare tutti. Crescenzi e Cancellotti si equivalgono, fanno lavoro di movimento. Forse chi ha più fase difensiva ha preferenze. L’Inter in finale di Champions League? Sono 6 anni che mancava una squadra italiana in finale. Speriamo si comporti bene anche se sono sfavoriti. Tournover? Sono abituato ad utilizzare l'11 migliore in quel momento. 
Gigi Fresco presidente allenatore? Lo ammiro, non è facile coprire due ruoli. Ha fatto risultati partendo da serie inferiori a giocarsi la Serie B. Tommasi sindaco di Verona?  E’ un ragazzo serio. All’inizio della sua carriera alla Roma era contestato perché sbagliava qualche passaggio facile ma si è fatto amare dai tifosi. Fresco è bravo. Io sindaco? Avevo la possibilità ma ho rifiutato. Prima dovevo entrare al Senato” ha concluso il boemo con una battuta.

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