Primavera: Del Sole illude, ma per il Pescara è notte fonda

Pomeriggio amaro per la Primavera del Pescara, che perde in casa nel senso turno del Girone B contro un Bari superiore e semplicemente più motivato. Eppure i biancazzurri si portano anche in vantaggio con Del Sole - uno dei pochi a salvarsi - ma vengono rimontati grazie a Portoghese e Coratella. Nel prossimo turno gli abruzzesi faranno visita all'Avellino per evitare la quinta sconfitta consecutiva.

Parte meglio il Bari che al 6', con un tiro dai 20 metri di Portoghese, mette i brividi a Giachetta. Ripartenze fulminee dei galletti, che pochi giri di lancette dopo concludono ancora con il 10, ma la sfera esce fuori di poco. Al 14' Ruscitti è costretto ad effettuare la prima sostituzione, inserendo Battista per l'infortunato Scimia. Alla prima occasione, però, il Pescara passa: Del Sole si procura con una azione sgusciante un calcio di punizione da posizione invitante, che lo stesso numero dieci trasforma calciando basso e potente. Gl  Gli ospiti subiscono il colpo, anche perché i biancazzurri avviano un interessante giro palla che fa male ai pugliesi. Alla mezz'ora, il Bari avrebbe l'opportunità di pareggiare i conti: Delli Carri scivola in difesa perdendo palla, Coratella si trova a tu per tu con Giachetta ma calcia alto. A cinque minuti dalla fine del primo tempo, il Bari impatta la gara: calcio di rigore per fallo di Di Giacomo, dal dischetto Portoghese batte Giachetta. Senza altri sussulti, D'Ascanio di Ancona manda tutti negli spogliatoi.

Nella ripresa, il primo sussulto è di marca ospite: Ndaye su punizione colpisce il legno. Un minuto dopo, ancora il palo salva il risultato, questa volta dalla parte del Bari: Faggiano non controlla bene un potente retro passaggio, ma la sfera viene sputata fuori dal montante. Ancora il numero otto dei pugliesi si mette in proprio e al quarto d'ora impegna severamente l'estremo difensore avversario, che si rifugia in angolo. Superiorità tecnica e tattica per il Bari, che a metà ripresa passa in vantaggio: Coratella con un colpo di tacco semina Forte, poi con un chirurgico sinistro batte Giachetta sul suo palo. Alla mezz'ora Ruscitti le prova tutte inserendo Acatullo per Di Giacomo e sbilanciandosi in avanti. Ma purtroppo per i padroni di casa non ci sono idee, fanno fatica a superare il centrocampo ed abbozzare una manovra di gioco. Nel recupero Capocasa perde un pallone sanguinoso ma Portoghese calcia addosso a Faggiano.

Termina 1-2 la partita. Il Bari vince e convince, per il Pescara una ulteriore sconfitta che certifica un brutto momento di forma.

Reti: Del Sole 16' pt (P), Portoghese rig. 40' pt, Coratella 24' st (B)

Pescara: Giachetta, Maloku, Di Giacomo (Acatullo 30' st), D'Angelo (Capocasa 15' st), Delli Carri, Forte, Palestini, Mele, Mancini, Del Sole, Scimia (Battista 14' st). A disp. Fargione, Ferrini, Diana, Marino, Lupo, Riolo, Sow, Fulvi. All. Ruscitti

Bari: Faggiano, Scalera ( Vaccaro 37' st), Pasquino (Dentamaro 24' pt), Cabella, Gernone, Panebianco, Turi, Ndaye, Rizzo (Chinapah 31' st), Portoghese, Coratella. A disp. Lizzano, Viola, Arena, Andriano, Vaccaro, Canale, Lieggi, All. Urbano

Direttore di gara: D'Ascanio di Ancona coadiuvato da Teodori da Fermo e Catucci da Pesaro

Ammoniti: Pasquino, Chinapah (B), Delli Carri, Acatullo (P)