Mercato Pescara, ecco le ultime

Dalla doppia zeta di Zdenek Zeman alla doppia zeta di Zilli & Zappella: un anno dopo è ancora ZZ il segno sulla maschera biancazzurra. Ma c'è altro che arde sotto la brace e vediamo punto per punto le ultime:

PRIORITA' - Sono il terzino destro ed il centravanti le priorità del Pescara sul mercato. Il ds Daniele Delli Carri è alla ricerca di elementi funzionali allo scacchiere tattico di mister Silvio Baldini, che sarà impostato di base sul 4-2-3-1, e dopo gli arrivi di Ferraris (attaccante classe 2003 del Monza, a cui andrà il 50% della futura rivendita, arriva con un triennale) e Saio (portiere 2002 della Samp, cui spetterà il 35% del ricavato della cessione, contratto di 3 anni), si muove su più fronti. 

TERZINI - Per la corsia destra della retroguardia si sta scandagliando il mercato alla ricerca del profilo giusto da abbinare a Roberto Pierno dopo la partenza di Floriani Mussolini (che la Lazio ha girato alla Juve Stabia in prestito con diritto di riscatto e controriscatto, notizia ufficiale da giorni) e la nuova idea, che sembra al momento quella più calda, conduce ad una vecchia conoscenza del calcio pescarese: Davide Zappella. In riva all'Adriatico nel 2021-22, quando ha messo insieme 37 presenze e 3 gol Coppa Italia inclusa, è legato fino al 2025 alla Virtus Entella ma è dato in uscita. Il giocatore è rimasto legato alla piazza e anche il suo entourage vede positivamente il ritorno, dunque la pista è suscettibile di sviluppi anche a stretto giro. Con l'Entella oltretutto i rapporti sono buoni e non è escluso che con i liguri si possa imbastire un'operazione più ampia a coinvolgere qualche giocatore biancazzurro (Cuppone, Tommasini, Squizzato e Brosco). Al momento Zappella è da ritenere avanti nella lista di gradimento rispetto agli altri profili over, come Davide Gugliemotti del Lecco e Federico Valietti del Genoa, e al gradito under Gabriele Mulazzi della Juventus NG. In realtà della Juve baby a Delli Carri è sempre piaciuto Nicolò Savona, 2003 che può giocare anche come centrale di una difesa a 4 o braccetto di una a 3. Il sogno non sarà realizzato: Thiago Motta lo vuole valutare in ritiro con la prima squadra e poi, in caso di cessione in prestito, è escluso che possa essere girato in terza serie. Il percorso individuato a Torino per lui è di ben altro spessore. 

NO MARESSA - A proposito di bianconeri: non sarà a Pescara il futuro del centrocampista di Tommaso Maressa, che in tempi non sospetti era stato bloccato da Delli Carri. Si è deciso di virare su altri obiettivi in mediana, dunque il giocatore, reduce dal prestito semestrale al Bellinzona, non indosserà la maglia biancazzurra. 

ZILLI - Impossibile prendere Morra del Rimini, vicino al Vicenza e pista onerosissima comunque, per quanto riguarda il centravanti, invece, i fari sono puntati su Massimo Zilli che per caratteristiche potrebbe essere per il nuovo Pescara ciò che è stato Matteo Brunori per il Palermo di Silvio Baldini, pur avendo una struttura fisica ben diversa e certamente più imponente. Di proprietà Cosenza ma negli ultimi 6 mesi a Ferrara dove ha segnato 4 gol in 15 partite, ha un contratto in scadenza nel 2025 e non rientra nei piani rossoblù. La Spal di Joe Tacopina resta interessata nonostante il mancato riscatto entro i termini stabiliti: la valutazione di 500mila euro, come da accordi stipulati a gennaio, è stata infatti ritenuta troppo alta per il momento attuale del club estense. A quelle cifre nemmeno il Pescara può avvicinarsi, ma è chiaro che i Lupi di Calabria dovranno abbassare le pretese e quando lo faranno il Delfino si farà trovare pronto per anticipare tutti.

IACOVO,  BENTIVEGNA E ALTRO- Restando all'attacco risulta in stato avanzatissimo il discorso con la Juve Stabia per l’ingaggio del 28enne esterno Accursio Bentivegna, che presto sarà biancazzurro. In standby Curcio, serve una dismissione pesante per prenderlo. Manzari è vicino al Bari: preferisce restare in B piuttosto che provare a rilanciarsi in una bug di C con un campionato da certo protagonista. Intanto è stato prelevato dal Renate a titolo definitivo l’attaccante Pasquale Iacovo, classe 2004. Non farà parte della truppa di mister Baldini ma verrà girato in prestito ad un club amico per permettergli di giocare con continuità. Intanto vanno i contatti con Giovanni Foresta: l'ex giocatore dell'Alessandria è ritenuto un elemento di assoluta priorità da tecnico toscano(nella sua Carrarese era il capitano) e anche se la fumata bianca non è ancora arrivata, la strada in questo senso è già tracciata. Per vedere  dunque il centrocampista, attualmente svincolato,  in biancazzurro è solo questione di tempo. Dall'Oglio e Mazzocco potrebbero tornare in auge più avanti per il Delfino: il primo è stato richiesto espressamente dall'allenatore di Massa, il secondo è un vecchio obiettivo del ds Delli Carri. Davide Di Pasquale è in lista di sbarco. Il centrale difensivo abruzzese secondo indiscrezioni  riportate dai colleghi di SportChannel sarebbe stato proposto al club di D'Agostino. La sensazione è che al momento l'ex capitano del Foggia non rappresenti una priorità per i biancoverdi, quindi se potrebbe riparlare più avanti, magari con Di Pasquale in Campania, Mazzocco e Dall'Oglio potrebbero sbarcare più agevolmente in riva all'Adriatico.