Pescara, bisogna battere il Carpi e l’emergenza
Si apre contro il Carpi una settimana intensa in casa Pescara. Battere l’avversario di giornata e l’emergenza è il primo step da compiere in 8 giorni che riserveranno altre due gare (Bari in trasferta e Spezia in casa) molto insidiose.
Marco Baroni si gioca in questo trittico la sua permanenza sulla panchina biancazzurra, il rendimento altalenante del suo Pescara non lo pone al riparo da rischi. Qualcuno sostiene che a Bari possa compiersi l’epilogo della sua avventura pescarese come accadde nel febbraio scorso a Marino, ma pensare in questo modo alla sfida di mercoledì vuol dire dare un valore negativo ad una gara, quella contro il Carpi, che semplice non è ma che è tutta da giocare. Ed il Pescara ha le carte in regola per fare suoi i tre punti, nonostante debba fronteggiare l’emergenza che oramai è di casa nel club biancazzurro.
I padroni di casa vengono da un ko dopo due vittorie consecutive, gli ospiti invece sono reduci da tre vittorie e due sconfitte nelle ultime cinque gare. Sono squalificati Zuparic e Grillo nel Pescara e Porcari fra gli emiliani; indisponibili invece Caprari, Lazzari, Da Silva, Milicevic, Venuti, Bunoza e Brugman fra gli abruzzesi, mentre nel Carpi saranno assenti Ndiaga, Ricci, Nava, Laner, De Silvestro, Dossena e Sarzi Puttini. Sarà dunque la “gara delle assenze” (non ultima quella di Guana che ha detto addio al calcio solo giovedì), ma in casa Pescara c’è fiducia di poter ripetere la vittoria centrata l’anno scorso contro Romagnoli e soci: la gara terminò 4-2 con reti di Brugman, Concas, doppietta di Maniero, Politano e Di Gaudio.
La formazione biancazzurra è praticamente fatta: Salamon rientra dall’inizio per far coppia con Cosic, Memushaj debutterà all’Adriatico ma verrà sostituito a gara in corso poiché non ha i 90’ nelle gambe e ci sarà il varo della coppia Maniero-Melchiorri dal 1’. Pasquato, che inizialmente partirà dalla panchina, verrà chiamato in corso d’opera per surrogare il capitano che non è ancora in perfette condizioni fisiche. Possibile spazio nel finale di gara riservato a Selasi o Torreira; aggregati alla truppa anche i baby Marzucco (avrà il n.36), Vitturini (37)
In casa Carpi, Castori alla vigilia ha giocato di pretattica non volendo svelare quale assetto tattico proporrà contro il Pescara. Il suo Carpi scenderà in campo con il 4-3-3 o con il 4-4-2? La sensazione è che Castori possa schierare il suo team in modo speculare al Pescara, cioè con un 4-3-3 atipico nel quale gli esterni difensivi in fase di non possesso scalino sulla linea dei centrocampisti.
Pescara – Carpi, probabili formazioni
Pescara: Aresti, Pucino, Cosic, Salamon, Zampano, Memushaj, Appelt Pires, Bjarnason, Politano, Maniero, Melchiorri. Al.. Baroni
Carpi: Gabriel, Struna, Romagnoli, Suagher, Gagliolo, Lollo, Bianco, Pasciuti, Concas, Mbakogu, Di Gaudio. All. Castori.
Arbitro: sig. Pinzani di Empoli
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