Zauri: "I giocatori non sono tutti uguali, ma le regole sono uguali per tutti"
Il tecnico su esclusione Memushaj, prima parte di campionato e gara col Chievo
Tanti i temi sviscerati da mister Luciano Zauri a fine partita ai microfoni di Rete8. Vediamo le principali dichiarazioni del tecnico biancazzurro:
Sul match: "In generale non si è mai contenti di un pareggio in casa, ma ce la siamo giocata con un aprestazione dignitosa con occasioni importanti. Le partite vivono di episodi e momenti, se avessimo fatto gol con Machin nel primo tempo poteva andare diversamente. Sono moderatamente soddisfatto. E' mancato solo il gol contro una squadra forte, che ci ha messo in difficoltà su alcuni momenti ma abbiamo fatto la partita. Perchè Bocic e non Brunori? Il ragazzo ha fatto bene per quel poco tempo che ha avuto in campo, ha un certo tipo di velocità e di temperamento che mi serviva".
Sul caso Memushaj: "Sono convinto che non tutti i giocatori sono uguali, ma le regole sono uguali per tutti. Devo tutelare la mia squadra, con la massima serenità credo si possa sistemare tutto. Non c'è stato chiarimento perchè non c'è stato tempo di farlo".
Sul girone d'andata: "Sono contento".
Il mercato: "Intanto siamo soddisfatti di Maniero e Borrelli, chiaro che se qualcuno che ha giocato meno dovesse chiedere di andare via vedremo cosa fare. Che attaccante cerco? Ibra è andato al Milan", chiude con il sorriso
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