Gara 1 Scudetto: Pescara beffato ai rigori, poi rissa finale

In un Pala Giovanni Paolo II gremito,  la Luparense batte ai rigori il Pescara per la prima delle gare che assegneranno lo Scudetto del futsal italiano. Ma nella coda c'è tutto il veleno di una gara che per tutti i 40' di gioco è stata spigolosa e fin troppo accesa: dopo i rigori, eccesso di esultanza dei Lupi e scoppia una rissa per un colpo proibito (e del tutto gratuito) di Tobe a Caputo che innesca la miccia. A fatica viene riprotata la calma.  In un match connotato dunque da altissima tensione -  e in un'altalena di emozioni - i biancazzurri csciupano un doppio vantaggio e passano 6-7 d.c.r. i Lupi mai domi di Marin. 

Da sottolineare ancora una volta un arbitraggio non consono. Va in archivio così Gara 1 della Finale Scudetto (per il calendario completo delle sfide CLICCA QUI) , adesso il replay - a campo intertito - ci sarà mercoledì. 

La gara. Marin non può schierare l'infortunato Bertoni, Colini lascia fuori Leggiero, Salas e Ghiotti: sono out dunque molti dei protagonisti annunciati. Ma gli altri ci sono tutti, a partire dall'ex Pallone d'Oro Adriano Foglia e il "tuttocampista" Leandro Cuzzolino, ma entrambi non sono nei rispettivi starting five. Si parte con questi dieci: Capuozzo, Duarte, Borruto, Rosa e Morgado per il Pescara, Miarelli, Mancuso, Honorio, Brandi e Taborda per la Luparense. I biancazzurri scendono in campo - e dismettono solo dopo l'Inno di Mameli - con una t-shirt bianca con l'inequivocabile scritta "Io sto con Canal". 

Il match è subito nervoso, con contatti al limite e sempre contestati dai duellanti occasionali. Capuozzo dopo 3'03'' alla Garella dice no ad Honorio, poi una manciata di secondi dopo ha un riflesso da felino e salva la propria porta. Sempre Caupozzo protagonista a 3'23'' su Taborda: l'estremo mantiene a galla un Delfino che non è partito affatto bene. Borruto decide di accelerare e a 4'17'', dopo bello slalom e triangolo con Morgado, impegna severamente Miarelli. E' il primo squillo di marca biancazzurra, replicato dallo stesso argentino poco dopo (e con il medesimo risultato). Al 4'26'' il Pescara esaurisce il bonus falli, oltretutto con un intervento da rigore: dal dischetto Adriano Foglia fredda Pietrangelo, entrato proprio per provare a neutralizzare il penlty essendo uno specialista. 

Il pubblico pescarese trascina i biancazzurri al pari: è Titi Borruto, il migliore dei suoi, a non lasciare scampo a Miarelli (5'27''). Pari immediato, insomma.Tra il 7'19'' e il 7'24'' Miarelli risponde due volte no a Duarte, prima su tocco ravvicinato e poi dlla distanza. Il Pescara cresce di tono e di intensità, ma Rosa a 7'50'' spara su Miarelli in uscita quando il gol del sorpasso sembrava già realtà. Si rinnova al minuto 8' il duello Duarte-Miarelli, con l'estremo ospite ncora vincente. A 8'15'', fuori dall'area di rigore, Miarelli abbatte Borruto lanciato a rete e rimedia il terzo giallo della serata per i Lupi (il Pescara chiedeva il rosso). A 9'40'' prende la mira Chimanguinho, ma male: palla alta da buona posizione. A 11'02'' anche la Luparense esaurisce il bonus falli: diventa dunque un fattore potenzialmente determinante ogni contatto, potendo scaturire un tiro libero su ambedue i fronti in caso di contatto galeotto e sanzioanto. Caputo si immola al 13'25'' per salvare la propria porta su Tobe, sventando la rete del possibile 1-2. A 14'39'' Cuzzolino prova il diagonale vincente, senza trovarlo. La risposta immediata è in una giocata d'utore di Foglia, prontamente respinta da un attentissimo Capuozzo, poi dagli sviluppi del corner conseguente Caputo in contropiede prova amandare in visibilio il pubblico con un cucchiaio che avrebbe meritato miglior sorte. Botta e risposta Foglia-Capuozzo bis pochi secondi dopo, con identico vincitore del duello (il portiere di casa): il punteggio non si schioda. Cala vistosamente l'intensita ed allora serve la zampata del campione al termine di una fiammata: è il campo d'azione di Borruto, che però non trova la via delle rete per un nulla. Capuozzo si tuffa al 17'53'' sulla sua destra per deviare una bordata di Brandi, potente e precisa ma non abbastanza per bucare la rete biancazzurra. A 1'47'' dalla sirena, sesto fallo della Luparense e dunque è tiro libero per il Pescara: si incarica della battuta lo specialista Cuzzolino non sbaglia ed è 2-1.  A meno di 1' da fine primo tempo Mati Rosa si divora il tris pescarese. E' l'ultima emozione dei primi 20' di contesa. 

La ripresa parte a ritmi meno forsennati rispetto al primo tempo, pur regalando emozioni. A 1'45'' Duarte di schien, tuffandosi, respinge il tiro ravvicinato e a botta sicura di Mancuso, a 2'06'' Capuozzo dice no a Honorio. A 3'57'', incredibilmente, Cuzzolino sciupa una colossale occasione dopo aver condotto un contropiede 2 vs 0: calcia fuori. Gol mangiato, gol subìto: Taborda a 4'27'' castiga il Delfino sciupone. Miarelli si esalta su Rosa a 4'53'', confermando che la gara cresce vertiginosamente di tono. A 6'34'' l'arbitro interrompe una azione, poi conclusa con gol di Azzoni, per un fallo su Mati Rosa: scoppia un parapiglia in campo, sedato con moltissima difficoltà. Vengono allontanati dirigenti del Pescara dalla panchina e Marin. 

Ripreso il gioco, a 7'22'' Miarelli sigilla la porta su Cuzzolino. A 8'43'' Capuozzo si riscatta dalla piccola incertezza sul gol del pari di Taborda, salando un gol che sembrava già in fondo al sacco. A 10'21'' torna avanti il Pescara: il gol è un capolavoro assoluto di Chianguinho che fa letteralmente esplodere il Pala Giovanni Paolo II. Sulla reazione dei Lupi, è ancora Capuozzo a mantenere saldamente il macth in mano ai biancazzurri respingendo in rapida successione due conclusioni avversarie. Miarelli non si fa beffare da Borruto, poi Mancuso grazia il Delfino da posizione più che privilegiata: a cavallo del minuto 12' fioccano le emozioni. Il Pescara, con grande maestria, prova a gestire con il possesso il risicato vantaggio, ma non può avere cali di tensione. Al 14'00'' Tobe sulla linea respinge una conclusione di Cuzzolino, scaturita da schema su calcio piazzato. 27'' dopo, Miarelli è ancora super a tu per tu con Morgado, smarcatosi dopo bel triangolo con Cuzzolino. Colini per gestire meglio opta a sorpresa per il portiere di movimento, imitato - ma ovviamente per il motivo diametralmente opposto - dal collega. Che viene punito. Al 16'03'', infatti, a porta sguarnita Duarte sigla il poker pescarese. Espulso Colini per proteste poco dopo. Adesso il Pescara deve giocare con sapienzia e raziocinio con il cronometro, non prestando il fianco ai Lupi e cercando di fare male in ripartenza. Non come fa Mati Rosa al 16'57'' che si divora un gol già fatto. A 2'10'' dal termine, rigore per la Luparense: di nuovo Foglia contro Pietrangelo e di nuovo gol. Chimanguenho prova subito  ristabilire le distanze, ma Miarelli ha un riflesso eccezionale e con la mano di richiamo devia in corner, poi Duarte a porta sguarnita salva il Pescara dalla capitolazione sulla ripartenza veneta. A 42' dalla fine, però, Honorio riporta tutto in parità: è 4-4 e lo spettro rigori si materializza. Pietrangelo difende ora la porta del Pescara ed ha il destino di gara 1 tra le mani, come accadde già in modo vincente in passato (Coppa Italia). La lotteria premia la Luparense, rigore decisivo di Lara (errori di Duarte e Chimanguinho)

Tabellino:

Pescara C5 - Luparense 6-7 d.c.r.

Marcatori: 4'26''pt e 17'51''st  Foglia (L) entrambi su rig., pt 5'27''Borruto (P), 18'13'' st Cuzzolino (P), 4'27''st Taborda (L), 10'21'' st Chiamnguinho (P), 16'03''st Duarte (P), 19'18'' Honorio (L)

Sequenza Rigori: Morgado (P) gol, Foglia (L) gol, Chiamguinho (P) fuori, Coco W. (L) gol, Cuzzolino (P) gol, Honorio (L) parato, Duarte (P) parato, Lara (L) gol 

Pescara: Capuozzo, Duarte, Borruto, Rosa, Morgado, Caputo, Chimanguinho, Di Risio, Cuzzolino, Azzoni, Tenderini, Pietrangelo. All. Colini

Luparense: Miarelli, Mancuso, Honorio, Brandi, Taborda, Tobe, Khouc, Lara, Foglia, Moufaddal, Coco W., Morassi. All. Marin

Arbitri: Di Resta (Roma), Francese (Battipaglia), Beneduce (Nola). CRONO: Campi (Ciampino)

Ammoniti: Honorio, Foglia, Miarelli , Coco W., Khouc(L), Caputo, Di Risio, Borruto (P)